mercoledì, Ottobre 30

Una dieta senza zucchero per il metabolismo

Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi

dietasenzazucchero Troppo zucchero fa male: non fa male solo alla linea, fa male alla salute. Il corpo non ha bisogno di grossi quantitativi di zuccheri semplici, ha bisogno in generale di glucidi, ma non per forza sotto forma di zuccheri semplici, salvo che per un dieci, quindici per cento del fabbisogno totale energetico giornaliero: possiamo e dobbiamo mangiare cereali, tuberi e legumi come fonte di carboidrati, ma non abbiamo bisogno di zucchero oltre agli zuccheri della frutta, ovvero al fruttosio e glucosio naturale, per poter stare bene e in salute. Lo zucchero bianco e cosiddetto di canna ha un indice glicemico elevato, come anche lo sciroppo di mais, presente in moltissimi dolci industriali.

Non soltanto aumenta in modo innaturale la nostra glicemia, ma è la via più facile per ingrassare visto che dà un’energia difficile da smaltire, che viene convertita in grasso per mezzo dell’insulina. Una dieta senza zucchero, a parte saltuariamente (in qualche dolce fatto in casa, magari sostituendolo con lo sciroppo d’agave, il fruttosio o il miele, e in misura assolutamente ridotta a quella che troviamo nelle ricette, ovverosia nella dose massima di 70/80 grammi, non di 250) o con qualche sgarro occasionale (un pasticcino, un gelato una volta a settimana), è l’unica strada per una corretta alimentazione e un metabolismo più veloce.
Per poter dimagrire e bruciare molto di più, impariamo a vivere senza troppo zucchero, come ci suggerisce anche la nutrizionista Brooke Alpert, che nel suo libro “The sugar detox” suggerisce una dieta senza zucchero per spingere il corpo a bruciare di più.
Secondo l’autrice zucchero rallenta il metabolismo e compromette la digestione, agendo a livello enzimatico.
Impariamo a farne a meno partendo dai suggerimenti della dottoressa Alpert: una vera e propria dieta senza zucchero che ci disintossichi e ci faccia dimagrire.
DIETA SENZA ZUCCHERO: LE REGOLE
1) Iniziare la dieta nel week end: i primi giorni è difficile abituarsi alla mancanza di zucchero, per cui più si è dipendenti dallo zucchero e più avremo sintomi iniziali di attacchi di fame e senso di debolezza. E’ normale. Dopo ci sentiremo benissimo. Meglio però iniziare nei giorni non lavorativi.
2)Informati: dov’è lo zucchero? Non si tratta soltanto di eliminare lo zucchero bianco, ma anche le farine bianche, i biscotti, i dolci, le merendine e tutti i prodotti con lo zucchero o suoi simili (sciroppo di glucosio, sciroppo di mais, malto, ecc) dalla dieta, compreso le salse. Per i primi tre giorni non mangiare neanche legumi e cereali integrali. Solo frutta, verdura, noci, carne e pesce, uova, formaggi, semi oleosi. Niente pasta o pane neanche nella forma integrale.
3) Dopo tre giorni reintegra i glucidi salutari: pane e pasta solo integrali o provenienti da farine grezze, cereali integrali, riso integrale e legumi completeranno la tua dieta. Anche il cioccolato fondente superiore al 70% può essere consumato.
4) Totalmente senza zucchero? Se vuoi un po’ di sapore dolce, puoi usare la stevia o l’eritrolo, ma solo dopo i primi tre giorni di astensione.
Solo questa eliminazione ti permetterà di dimagrire.