Ultimamente su internet circolano le pubblicità della dieta Keto 2.0, in genere cliccando sopra si viene indirizzati all’acquisto di una app o di un programma per dimagrire. Ma cos’è la dieta Keto 2.0?
E’ davvero una novità?
La risposta è no.
Qui ti spiego di cosa si tratta e perché non fa dimagrire più della normale dieta chetogenica.
DIETA KETO 2.0: COS’E’?
La dieta Keto 2.0 è un altro nome della dieta chetogenica su base vegetariana, in inglese si chiamerebbe plant-based. Plant based non significa però che la dieta sia solo vegetariana: molte persone confondono questo termine con una dieta vegetariana o vegana. Al contrario, plant-based è un termine un po’ ambiguo. Dice solo che la grossa parte dei cibi che devi preferire a tavola deve essere di origine vegetale. Questo vuol dire che anche una dieta onnivora può essere plant-based, se il consumo di carne, pesce e formaggi viene limitato.
Ora, già la Atkins propose una dieta chetogenica vegetariana, qualcosa come sette o otto anni fa. Si chiama eco-Atkins e puoi trovare il piano alimentare qui. Successivamente, una dieta chetogenica vegetariana è stata proposta da più parti e chiamata ogni volta con nomi diversi: keto flexi, keto green, eccetera. Parliamo tuttavia sempre dello stesso piano alimentare.
Una dieta che ha più carboidrati della dieta chetogenica tradizionale e meno alimenti di origine animale.
Ovviamente scordatevi pasta, pane, pizza, dolci, patatine.
La dieta Keto 2.0 non è quindi una nuova dieta chetogenica e al contrario di quanto puoi pensare anche con questo nome nuovo, 2.0, circola ormai dal 2019. Quindi tutti gli articoli e le pubblicità che ti dicono che è una dieta rivoluzionaria e nuova sbagliano. Non solo non è nuova ma anche con questo nome è in giro già da un po’.
Adesso che ti ho svelato queste prime cose, veniamo al secondo punto.
DIETA KETO 2.0: FUNZIONA?
La dieta keto 2.0 ha vantaggi e svantaggi, dipende dal tuo punto di vista quando ti spiegherò di cosa si tratta.
In sostanza, questo genere di dieta chetogenica, avendo più alimenti di origine naturale, ha anche più carboidrati di una dieta chetogenica normale, che invece deve avere massimo il 5% di carboidrati giornalieri.
Questo perché nella dieta Keto 2.0 sono presenti proteine vegetali come i legumi, che anche se noi li chiamiamo “proteine” hanno sempre più carboidrati che proteine, ortaggi in genere un po’ più zuccherini della verdura in foglia come le insalate, più noci e mandorle, che comunque, pur avendone pochi, hanno lo stesso dei carboidrati. Il risultato è che la dieta keto 2.0 è più simile a una normale dieta low-carb che a una dieta chetogenica classica ad alti grassi.
Di conseguenza, non avrai la stessa perdita di peso, perché è difficile andare in chetosi con un maggior quantitativo di carboidrati, special modo se sei un soggetto sedentario.
Viceversa, gli atleti possono pensare di farla oppure le persone molto attive.
DIETA KETO 2.0: VANTAGGI
I vantaggi di questo regime, come già scrissi anni e anni fa con la eco-Atkins, sono però da considerare.
Tutto parte dal presupposto che chi fa una dieta chetogenica in genere finisce per mangiare troppi grassi poco sani, carni lavorate e simili. Di conseguenza, dimagrisce ma non sta facendo un favore alla propria salute, dato che quello che metti nel piatto è molto importante dal punto di vista della qualità.
Per fare un esempio, nella classica dieta keto non è insolito trovare gente che mangia lattuga piena di maionese, bacon e uova al mattino, fritture, salsicce. Certo per il fegato non è il massimo.
Da qui l’esigenza di pensare a una dieta diversa, che mantenesse i principi della riduzione dei carboidrati per dimagrire ma si potesse fare nel lungo termine senza rischi per la salute.
A proporre l’approccio keto 2.0, medici statunitensi come Ethan Weiss, Carrie Diulus, Anna Cabeca e altri.
Ricapitolando, la dieta keto 2.0:
- non ti dà gli stessi risultati di dimagrimento rapido della dieta chetogenica tradizionale o ad alti grassi;
- ti permette però di seguirla per un tempo più lungo senza grossi problemi. Quando parlo di tempo lungo, tuttavia, mi riferisco sempre a qualche mese, non ad anni!!!
- E’ importante quindi farsi fare la dieta da un professionista, che dopo il primo dimagrimento possa aggiustare la quota di carboidrati di modo da non farti riprendere peso poi.
DIETA KETO 2.0: LISTA ALIMENTI
Se hai letto le caratteristiche della dieta Keto 2.0, non ti stupirà trovare nella lista di alimenti alcuni che sono vietati nella dieta chetogenica tradizionale. Questo perché nella dieta Keto 2.0 la percentuale di carboidrati totale sale al 10-15% del fabbisogno giornaliero: ovvero massimo 60 grammi netti totali per soggetti sedentari e fino a 100 grammi netti per soggetti molto attivi.
Alimenti permessi
- Olio di cocco, avocado, olio di oliva, noci, mandorle, semi di chia, semi di lino, frutti rossi, latte di cocco, pesce grasso come sgombro e salmone, pollame una o due volte a settimana.
- Verdure in foglia, zucchine, cavolfiori, broccoli, carciofi, uova, piselli, tempeh, tofu, funghi, peperoni, cipolle, fagiolini, pomodori, zucca e carote con moderazione.
- Farine (di cocco, di mandorla, di nocciole, di arachidi), burri vegetali, occasionalmente yogurt greco, fiocchi di latte o formaggi stagionati.
- Sui dolcificanti non c’è consenso generale: si chiede di non abusarne.
Menu di esempio
Colazione.
Un budino di semi di chia con 2-3 cucchiai di semi di chia mischiati a mezzo bicchiere di latte di cocco ad alta percentuale di grassi, con un cucchiaino di mirtilli, stevia, cannella e due-tre mandorle a pezzi.
Caffè o tè.
Spuntino.
Un uovo sodo + sedano o cetrioli
Pranzo.
Insalata di pollo con lattuga, petto di pollo o tacchino, peperoni gialli e verdi, sedano, olive, scaglie di grana, salsa fatta con poco yogurt greco, un cucchiaio di olio o pesto fatto in casa.
Merenda.
Mezzo avocado hass
Cena.
Tofu o tempeh alla piastra con zucchine, un cucchiaino di semi di sesamo e un cucchiaio di olio di oliva, spinaci saltati in padella con un cucchiaio di olio e parmigiano, dessert con chips di cocco tostate.