mercoledì, Ottobre 30

Come dimagrire senza dieta

Last Updated on 11 Ottobre 2015 by Eleonora Bolsi

La neuroscienziata Sandra Amoodt è l’ultima di una lunga fila di persone che puntano su un’alimentazione consapevole non con l’obiettivo di perdere peso, ma di tornare a mangiare senza che il cibo sia la nostra preoccupazione principale: con la conseguenza che alla fine, come per un effetto collaterale piacevole, si perdono una o due taglie senza farci caso, senza dieta e soprattutto mangiando.
Com’è possibile? La Amoodt lo spiega in questo suo intervento: partendo dai suoi 13 anni, età in cui ha fatto la sua prima dieta, la Amoodt spiega infatti come il cervello sa benissimo regolarsi e correggersi da solo con la fame e la sazietà per non farci ingrassare troppo. Il cervello regola il metabolismo e l’appetito come se fosse un termostato. Se mangiamo troppo ci fa consumare più energia, se mangiamo troppo poco consumiamo fino a 400 calorie in meno con una riduzione del metabolismo basale, riduzione che avviene anche quando perdiamo fino al dieci per cento del nostro grasso corporeo con una dieta. Questo significa che più facciamo diete più siamo penalizzati. La stessa neuroscienziata lancia allora una provocazione. Smetterla di pensare al proprio peso, smetterla di pensare alle calorie e provare a regolarsi così: mangiare a orari prestabiliti e solo quando si ha fame. Farlo per qualche mese, e vedere se si è ingrassati o no. Molto probabilmente, e con sommo stupore di chi ha provato questa strada di un’alimentazione secondo i reali bisogni, il nostro corpo non sarà ingrassato, ma addirittura dimagrito. Di colpo, non mangeremo più per gratificazione o in seguito allo stress dell’ufficio. Pensando molto di meno al cibo si elimina lo stress da dieta che finora ci ha reso più infelici e paradossalmente più grassi. Queste le conclusioni della neuroscienziata, di cui vi invito a vedere il video.
Ripeto, non è la prima a dire che si può dimagrire mangiando e senza dieta, che grazie al cervello il corpo sa regolarsi benissimo da solo eccetera. C’è il problema che oggi la dieta è eccessiva, eccessivamente zuccherina ed eccessivamente grassa. La Amoodt dice: iniziate mangiando quanto volete, a un certo punto riuscirete a regolarvi da soli, a sentirvi più facilmente sazi e per paradosso è anche probabile che sarete più magri. Lei stessa in un anno ha perso circa 4 chili e mezzo semplicemente smettendo di fare diete. Chi se la sente di provarci?