mercoledì, Ottobre 30

La miracolosa dieta della dopamina

Last Updated on 25 Aprile 2018 by Eleonora Bolsi

Esce in Italia il libro dello chef inglese Tom Kerridge, di cui su Dcomedieta avevo già dato un’anticipazione in questo articolo: “Dopamine diet, la dieta facile inventata da uno chef” e che in italiano è stata pubblicata dalla casa editrice Newton Compton con il titolo “La miracolosa dieta della dopamina“. Certo non mi aspettavo che la dieta fosse etichettata dai giornali italiani come una dieta iperproteica e una dieta senza carboidrati, come ahimè è successo.

Perché la dieta della dopamina non è né iperproteica né senza carboidrati: si tratta di un regime a ridotto contenuto di carboidrati, che però sono presenti sotto forma di frutta (lo chef consiglia le banane: un frutto che non è presente nelle tradizionali diete chetogeniche né low carb) e verdura, anche amidacea (carote, eccetera). Con questa dieta Tom Kerridge ha perso la bellezza di 70 chili in 3 anni. Il piano alimentare della dieta della dopamina prevede formaggi grassi, alcuni latticini come lo yogurt o la ricotta, carne e pesce di qualità, tanta frutta e verdura, noci, semi e cioccolato fondente.

Senza dubbio sono esclusi i cereali, ecco perché low carb, ma non esistono controindicazioni per la salute se si segue una dieta senza cereali che però ci assicura una soglia accettabile di carboidrati ogni giorno se facciamo il pieno di frutta e verdura. Né si può dire che sia iperproteica: è vero che molti dei cibi sono proteici, ma è anche vero che questi cibi sono sazianti e che vengono proposti sempre in accoppiata con ampi contorni di verdure e frutta. Il rischio di poter esagerare con i cibi proteici presenti nella dieta è veramente basso. La Dukan è una dieta iperproteica, la dieta della dopamina no. Esistono numerose ricette di zuppe a base di sole verdure.

Se si evita di esagerare con i formaggi o con le noci come secondo il piano suggerito, la perdita di peso è veloce e garantita, senza conseguenze per la salute,si limitano i cibi fortemente calorici per focalizzarsi su quelli poveri di calorie, ma ricchi di carboidrati semplici che ci danno il buonumore, tra cui frutta zuccherina, cavolfiori, alcune radici e alcuni tuberi diversi dalle patate. Lo chef si mette nei panni di chi ha una vita intensa ma vuole ritrovare la salute e offre la sua formula della felicità sulla base della sua esperienza: non ha più ripreso peso e una dieta che fa dimagrire mangiando banane e cioccolato o formaggio con moderazione è decisamente una via di mezzo interessante tra le low carb drastiche e un approccio che demonizza i grassi. Si può dimagrire mangiando con gusto e moderazione e puntando alla qualità dei cibi, ma riducendo i prodotti da forno e industriali e focalizzandosi sugli alimenti naturali e meno lavorati possibile. Per me la miracolosa dieta della dopamina è sì.