mercoledì, Ottobre 30

Dimagrire per l’estate in 10 mosse

Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi

Come dimagrire per l’estate senza spendere soldi, senza rovinarsi la salute, senza abbassare il metabolismo, e arrivando in forma senza stressarsi troppo? Ve lo spiego in dieci mosse, riassumendo quelle davvero efficaci e sicure per la salute con alcune da evitare fermamente, senza lasciarsi ingannare dalle pubblicità, ora anche su facebook, di programmi infallibili e pillole magiche che possano farvi dimagrire in fretta, di detox e diete lampo che possono sì farvi perdere peso in una settimana, ma che vi porteranno a riprenderlo entro la successiva o l’altra ancora.
A volte credo che per capire come raggiungere i propri obiettivi, bisogna avere chiari almeno alcuni punti fondamentali. Senza questi, il rischio di stare a sentire troppe campane, affidarsi a persone incompetenti, perdere tempo è alto. Spero insomma che questi punti vi aiutino a fare chiarezza, evitare fregature soprattutto su internet, arrivare a risultati apprezzabili con un corpo sano.

DIMAGRIRE PER L’ESTATE IN 10 MOSSE
1) Fare un’attività:
lo so, la prima voce secondo voi doveva essere di tipo dietetico. Invece no. Perché otto persone su dieci che leggeranno questo punto tenderanno già a snobbarlo e questo significa iniziare male e non aver capito che l’attività fisica è ESSENZIALE per perdere peso. Il che non significa: stare a correre per ore. Ma scegliere un’attività che ci coinvolga, ci aiuti a spendere più calorie, ci aiuti a rimodellarci in alcuni casi in maniera sostanziale. Tra le attività che consiglio: un corso di ballo, attività in palestra come pesi, crossfit, stirfit (esercizi a corpo libero con carichi naturali, una nuova disciplina), nuoto. Mettiamo che non abbiate tempo per fare nessuna di queste cose: camminate tutti i giorni a passo svelto da oggi fino all’estate per almeno due ore al giorno, senza soste. Leggi qui dove ti spiego come camminare per dimagrire.
2) Non mangiare troppo poco: evitate tutte le diete a 1000 o 1200 calorie, che spesso vanno sotto il vostro metabolismo basale. L’ideale è ridurre del 15/20 per cento il vostro dispendio calorico giornaliero. Come calcolarlo? Andate qui. Poi evitate di programmare la perdita di un chilo a settimana, ma prendete la calcolatrice e sottraete il 15 o al massimo 20 per cento delle calorie al risultato del fabbisogno totale energetico giornaliero.
3) Prediligete la frutta come vostra unica risorsa di zuccheri semplici: facciamo che solo 50 calorie al giorno saranno dedicate a uno strappo dolce che non sia quello della frutta. 50 calorie sono un cubetto o due di cioccolato o un biscotto o uno yogurt magro. Il resto del tempo potete usare invece alimenti come succhi senza zucchero, frutta fresca (2-3 pezzi al giorno), composta di frutta o marmellata senza zucchero.
4) Mangiate i carboidrati in modo intelligente: al posto di farvi il piatto di pasta o riso a pranzo, provate a “spalmare” i carboidrati durante tutta la giornata. Questo vuol dire mangiarne meno a pranzo, per esempio solo 60 grammi (con verdure e un piccolo secondo a base di proteine), ma mangiarli anche a colazione (due fette di pane integrale tostato o 3-4 cucchiai di avena) e a cena (un piccolo panino o meglio ancora delle patate, fino a 200 gr).
5) Alternate i carboidrati: non solo pasta o riso per il primo piatto. Due volte a settimana sostituite la porzione di pasta o riso a una porzione uguale di soli legumi a scelta. Ricordatevi di tenerli a bagno, rigorosamente, prima della cottura, e di cuocerli con dei semi di finocchio per evitare problemi gastrointestinali. Buttate anche l’acqua di cottura, ripassando in padella i legumi con un filo di olio e spezie.
6) Mangiate un po’ più di proteine: in particolare il pesce, ma anche la carne, le uova, i formaggi magri e stagionati, i legumi. Una piccola porzione di formaggio a pranzo o un uovo e una porzione di almeno 150 grammi di proteine a cena, o degli spuntini a base di yogurt greco, possono aiutarci a rimanere più in forma e maggiormente sazi. (segui a pagina due)