Last Updated on 27 Settembre 2024 by Eleonora Bolsi
(ultimo aggiornamento: 27/09/2024)
Negli ultimi anni ha avuto tantissimo successo l’idea del clean eating.
Rinunciando ai cibi industriali, spesso non solo usati per colazioni e come snack, ma anche negli altri pasti principali (il piatto pronto, ecc), tantissime persone hanno perso peso. Riscoprendo il valore dei cibi cucinati in casa, di frutta, verdura ma anche carne e pesce freschi e non da allevamento intensivo, del locale al posto dell’industriale.
Ma così come mangiar sano è importante per la salute, ovviamente, mangiar sano e dimagrire non sono la stessa cosa. Voglio dire che se imparate a mangiare sano non è assolutamente detto che perderete peso.
Ora vi spiego i motivi.
MANGIARE SANO E DIMAGRIRE NON SONO LA STESSA COSA: IL CASO DEL CLEAN EATING
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Dimagrire e stare in salute NON sono la stessa cosa.
Il vostro peso ideale, l’idea che avete di voi con 5 o 10 chili in meno può non coincidere con quello che Madre Natura vuole per voi e soprattutto che giudica sano.
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Un corpo sano è infatti un corpo forte (ma anche qui, non vale il contrario).
Così come non è detto che se dimagrite allora significa automaticamente che state facendo qualcosa di sano o buono per il vostro corpo, non è affatto detto che il sovrappeso sia per forza legato a malattie e rischi maggiori di salute.
Ci sono persone in perfetta salute e in sovrappeso. -
Se dimagrisci a scapito della salute, riprenderai peso: questo è molto probabile.
Avrete sentito dire, per esempio, che una buona forma fisica non può esserci senza la salute. E che se vogliamo dimagrire, ma abbiamo dei problemi di salute, sarebbe più logico prima sistemare questi problemi, e poi dimagrire. Spesso, i problemi di salute e i problemi di peso coincidono. Per cui, sì, questo è vero: essere in perfetta salute è la condizione essenziale per dimagrire una volta per tutte. Ma potrebbe non essere la condizione sufficiente. Cioè, può non bastare.
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Imparando a mangiare sano, moltissime persone dimagriscono: questo è vero.
Ma non è una regola universale. I motivi per cui una persona è in sovrappeso sono vari, e, come ho spiegato prima, mettiamo che l’obesità sia, genericamente parlando, una malattia, il sovrappeso non lo è. Il grasso localizzato nemmeno.
Se hai le cosce robuste forse è costituzione. -
Mangiare sano può persino farti ingrassare.
Questa è l’ipotesi sul clean eating del dottor Sal Iaquinta, che però non sta dicendo di abbonarci a pizzette e patatine, ma dice che molti alimenti sani sono anche ipercalorici. Noci e mandorle. Avocado.
Allo stesso modo, molti cibi pubblicizzati come sani, per esempio il muesli del bio o lo smoothie pieno di vitamine, possono anche essere pieni di calorie. La frutta disidratata, i semi oleosi e via dicendo possono integrare la nostra dieta e darci più sali minerali e grassi buoni, ma non mettetela su tutto! -
Il clean eating può essere stressante: occhio a non farne una malattia.
Vi ricordate di Superman? Ecco, se il vostro metabolismo fosse Superman, lo stress è la sua criptonite.
Come spiega spesso Chris Sandel, nutrizionista, non è detto che il cavolo verde, gli zupponi, i litri di acqua à go go, lo yogurt scremato e tutta quella soia siano amici del vostro metabolismo, per non parlare della privazione psicologica.
Se le desiderate, mangiatele quelle benedette patatine fritte! Vivere nel costante “questo non si mangia” può essere insomma la cosa peggiore per dimagrire. Meglio ricordarsi che lo sgarro occasionale, se la nostra dieta è equilibrata, può salvarci dal rischio ortoressia.