mercoledì, Ottobre 30

Esiste un pane dietetico?

Last Updated on 27 Ottobre 2019 by Eleonora Bolsi

Il pane può essere l’amico, e non il nemico, della nostra linea, special modo quando il bel tempo o la vita fuori casa ci spingono a preferire un panino al solito piatto di pasta o riso.

E a seconda del tipo di panino che ci facciamo, il risultato sul nostro peso ovviamente cambia.

La colpa ovviamente è sia del companatico che del pane stesso. Possiamo usare un pane dietetico o light, ma se lo farciamo di prosciutto, mozzarella e sottoli la cosa non ha senso.

Se prediligiamo una sola risorsa proteica (come del prosciutto crudo o cotto senza grassi oppure una fetta di formaggio stagionato o ancora un uovo) e mettiamo una doppia farcitura di verdure riusciamo a ottenere un panino abbastanza bilanciato sotto il profilo nutrizionale. Un piatto che non “peserà” troppo sulla nostra glicemia pur avendo del pane.

Le alternative vegane più salutari sono quelle con legumi (salumi di lupino, hamburger di ceci o lenticchie, un cucchiaio di hummus, mozzarella di riso) o ancora vegetali più nutrienti (fette di avocado, funghi grigliati), mentre vi sconsiglio vivamente gli hamburger di tofu o seitan in commercio che sono un cibo solo in apparenza salutare.

Ecco insomma come ottenere da un panino un pasto sano, ma… se volessimo usare il pane a tavola?
Esiste un pane dietetico che possiamo trovare nei negozi?

Innanzitutto la regola da tenere a mente è quella di evitare di accoppiare carboidrati complessi tra di loro durante i pasti. Se già mangiamo pasta non accompagniamo il secondo con il pane.
Lo stesso la sera evitiamo di mangiare patate e pane o grissini.
Questa regola vale anche per un pane dietetico e sano.

Ma quale pane scegliere? Le scelte per un pane dietetico. 

Cerchiamo di prediligere un pane che sia nutriente per noi, e non solo accessorio o riempitivo.
Per esempio, in Italia sono moltissimi i pani regionali e di tradizione che utilizzano i grani antichi e il lievito madre.
Sono pani che pur non essendo per forza “integrali” contengono per esempio semola di durum o altre farine tipiche locali.

Si va dal pane pugliese di Altamura a lievitazione naturale a quello cilentano, fatto appunto con farine di grani antichi e lievito della valle fino, nel nord Italia, al Pan ‘d Langa.
E che dire del filone marchegiano preparato con lievito madre?

Ogni regione italiana può fornire a livello locale degli ottimi pani di tradizione.
Quindi, meglio fare un salto in panetteria e comprarne una scorta (possiamo sempre surgelarlo) che non mangiare il panino del bar o la rosetta del supermercato, o ancora pizze e focaccine con farina raffinata doppio zero.
Se invece vogliamo un pane dietetico che sia artigianale ma anche ipocalorico, la scelta migliore è il Pane di Rivalta. 

Prediligere il locale significa spesso scegliere un pane ricco di fibre, vitamine e sali minerali.
Per questo motivo, anche quando pranziamo fuori è meglio prepararci il panino da casa, con ingredienti di cui siamo sicuri.

Approfondimenti.

La dieta del panino da 1300 calorie.
Panini light e piano da 1200 calorie con panini leggeri.
Panini vegani leggeri.