mercoledì, Ottobre 30

Vitamine del gruppo B: 5 modi per evitare la carenza

Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi

Le vitamine del gruppo B, in particolare la tiamina (vitamina B1), la riboflavina (vitamina B2), la niacina e/o il niacinammide (vitamina B3), l’acido pantotenico (vitamina B5), la piridossina (vitamina B6), l’acido folico (vitamina B9) e la vitamina B12 sono tutte molto importanti per la nostra salute. E adesso vi spiego perché.

Sebbene le vitamine del gruppo B non abbiano tutte la stessa funzione, tutte partecipano a diversi meccanismi energetici a livello della cellula: questo avviene su molti livelli, andando ad agire sia sulla nostra energia che sulla digestione, sulla massa muscolare, sul sistema nervoso. Alcune agiscono sul sistema nervoso e cardiovascolare e migliorano il metabolismo energetico (come la B1), altre potenziano il metabolismo glucidico, permettendoci di bruciare di più e perfezionando così la conversione del glucosio in Atp. Altre sono importanti per regolare delle funzioni specifiche, come per esempio l’utilizzo di alcuni amminoacidi o di minerali importanti come il ferro.

Interessandomi di bionutrizione, ho risolto alcuni casi in cui le persone con problemi di insonnia e stanchezza o metabolismo lento che spendevano soldi in migliaia di rimedi inutili avevano semplicemente bisogno di una vitamina B in particolare, di cui si è scoperto erano carenti. I risultati sono stati: maggiore energia, ritmi circadiani ristabiliti completamente, maggiore stabilità umorale.

La carenza da vitamine del gruppo B infatti non è rara. Le vitamine B sono un gruppo di vitamine idrosolubili, dunque è importante assumerle giornalmente. E purtroppo lo stress, il fumo di sigaretta, l’alcol, la pillola nelle donne, gli integratori sbagliati, l’uso e abuso di eccitanti o di alcuni farmaci portano a una perdita di queste vitamine.
Il multivitaminico non è spesso la soluzione più intelligente. Uno perché le vitamine di sintesi non hanno la stessa biodisponibilità di quelle che introduciamo naturalmente con il cibo, due perché spesso i dosaggi sono esagerati.

Infine, perché costruire un buon pattern alimentare, che sia supportivo, è il modo migliore per evitare questa e altre carenze. A pagina due vediamo alcuni alimenti che possono venire in aiuto a chi ha una carenza di vitamine del gruppo B.
(SEGUE A PAGINA DUE)