Una nuova dieta facile per l’anno nuovo?

Last Updated on 9 Dicembre 2015 by Eleonora Bolsi

Buoni propositi per l’anno nuovo? Il primo e più comune è senza dubbio mettersi a dieta: sì, perché non c’è soltanto da ovviare ai chili presi durante le feste, che ci hanno portato ad avere il ventre un po’ prominente e decisamente poco bello esteticamente; ma molti di noi si trascinavano qualche chiletto di troppo già dalla fine delle vacanze, quando ogni dieta era andata a farsi benedire già da metà settembre. E allora non potevo non scrivervi di questa nuova dieta, facile da fare e simpatica, un modo diverso per provare a perdere peso una volta per tutte.
LA DIETA FACILE PER IL TUO ANNO NUOVO
Questa nuova dieta si basa su tre concetti, più facile di così.
1) Mangia quello che ti fa stare in salute: meno grassi, meno cibi raffinati, meno cibi ipercalorici, più frutta e verdura.
2) Mangia quello che non contribuisce a inquinare l’ambiente: niente cibi industriali, cibi ricoperti di plastiche e packaging. Cerca di fare la differenza per il pianeta con le tue scelte alimentari. Questo ti farà sentire molto meglio, avrai l’impressione di nutrirti, e non sporcarti e sporcare.
3) Mangia quello che farà stare meglio anche gli altri, intesi come il nostro futuro: mangia cibo naturale e comune, a base per lo più vegetale, riducendo le proteine animali, per esempio, a un terzo di quello che mangi attualmente. Riduci gli sprechi: compra il cespo di insalata e non le buste di insalata pronta e lavata chimicamente.
Questa nuova dieta ha un nome: si chiama Dieta per un pianeta piccolo, ed è stata messa a punto da Frances Moore Lappé.
Le tre regole di sopra si riescono a osservare semplicemente mangiando più frutta, verdura, legumi, noci e semi, oltre che cereali integrali, convertendosi all’integrale, eliminando gli zuccheri artificiali, riducendo le proteine animali, cucinandosi i pasti in casa e riducendo gli sprechi alimentari al minimo.
Insomma, non è una dieta con prescrizioni, ma una dieta simile alla filosofia dell’Eat Clean, ovvero del mangiare sano e naturale (il più possibile), non soltanto per noi, ma anche per educare i nostri figli e nipoti e salvaguardare il pianeta. Questo permette di trasformarci in consumatori consapevoli. E magri.