Una dieta povera di frutta e verdura e alimenti altamente nutrienti (proteine di buona qualità sia animali che vegetali, carboidrati di tipo integrale, legumi, noci, semi, grassi di buona qualità eccetera) ma ricca di alimenti raffinati e cibi lavorati (pane, riso, pasta bianchi; zucchero e dolci di vario tipo; cibi da farine raffinate; proteine di scarsa qualità come nei cibi in scatola, nei salumi e nelle carni lavorate, nei pasti pronti; vegetali liofilizzati come nelle zuppe e nelle creme in scatola), causa danni alla salute per tutta la vita, diremmo quasi irreversibili. Finora infatti si pensava che bastasse cambiare dieta per ottenere da subito risultati importanti: invece è l’opposto. I danni di una dieta povera di cibi salutari e piena di cibi pieni di zucchero, senza fibre e pieni di sale sono duraturi, e modificano il modo in cui i geni si comportano, ovvero crea dei danni dal punto di vita epigenetico.
E’ la notizia riportata oggi dal Dailymail, secondo cui non basterebbe più convertirsi a una dieta salutare, ma occorrerebbe farlo il prima possibile per limitare i danni. In particolare, le “modifiche” epigenetiche di cui una dieta povera di nutrienti sarebbe in particolar modo responsabile sono quelle di una maggiore predisposizione all’aterosclerosi e all’arteriosclerosi, all’ipercolesterolemia e al diabete, alla diminuzione delle difese immunitarie. Insomma: è necessario, secondo questa ricerca, condotta dall’Università olandese di Leiden, cambiare dieta subito, drasticamente e per sempre, onde evitare di incorrere in rischi gravi e addirittura duraturi per la nostra salute.
