Torta greca all’arancia in versione light

Io amo la Grecia e in genere ci passo almeno un’estate su due in vacanza. Ed esistono alcuni dolci greci che mi fanno impazzire ma che sono, con qualche variante, abbastanza diffusi anche in altri Paesi, per esempio Turchia, Cipro, Albania. Un esempio è la torta di crema di cui vi avevo già fornito qui una rivisitazione più leggera.

E se insomma come me amate le vibes greche, se volete un’atmosfera greca nella vostra cucina, provate questa rivisitazione di torta greca all’arancia che è perfetta per una colazione bilanciata e a basso impatto glicemico.

Combina infatti della banale semola rimacinata di grano duro con latte scremato, succo e scorza di arancia, spezie, uova e albumi.
Pensate che, nonostante lo sciroppo di arancia light che si mette sopra, un quarto della torta ha solo 300 calorie.

pirofila con dolce alla crema

Questo perché nella preparazione di base ho usato il dolcificante per cottura che uso di solito, in modo da evitare un eccesso di zuccheri semplici. Unica raccomandazione: preparatela il giorno prima per gustarla fredda quello dopo.
Anche perché così avrà la giusta compattezza.
Si conserva in frigo per 3-4 giorni.

Torta greca all’arancia in versione light

Per la base
Scorza di un’arancia
Un litro di latte scremato
Cannella, polvere di zenzero
Dolcificante adatto alla cottura
5 grammi di burro
Una bustina di lievito per dolci
Due tuorli da uova medie
Un pizzico di sale
150 grammi di semola rimacinata di grano duro
(uso questa perché è più fine del semolino)

Per lo sciroppo
Il succo di un’arancia
2 cucchiai di zucchero di canna o normale
poca cannella

Preparazione
In una pentola, mischiate la semola rimacinata con il latte, unendolo poco alla volta. Mettete le scorze e la noce di burro. Portate a bollore il composto mescolando in continuazione. Fate raffreddare COMPLETAMENTE, eliminate le scorze e aggiungete le spezie, il sale, il dolcificante: assaggiate, poi mettete i tuorli uno per volta. Accendete il forno a 180°. Setacciate il lievito, meglio se vanigliato, e unitelo al composto. Versate il composto in una tortiera rettangolare (pirofila o simili) coperta da carta forno. In forno deve starci 35 minuti.
Tiratela fuori dal forno una volta pronta.
Intanto, preparate lo sciroppo.
In un pentolino, mischiate il succo dell’arancia con la cannella e lo zucchero. Mescolando spesso, portate a bollore, in pratica finché il composto non si vela e lo zucchero tende a caramellare. Versatelo sulla torta ANCORA CALDA, dopo avere fatto dei buchetti con i rembi di una forchetta sulla superficie. Nota bene: è normale che la torta appena sfornata assomigli di più a un grosso budino, per cui sarà difficile fare i buchi con la forchetta. Ma fidatevi: deve compattarsi in frigo.

Una volta fredda, quindi, copritela con pellicola e tenetela in frigo per 24 ore prima di gustarla.
Calorie: per un ottavo della torta, 150, per un quarto 300.
Un ottavo della torta è una porzione media. Un quarto decisamente abbondante.

Vedi anche: la dieta greca dei 15 giorni.