Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
Moltissime persone che vogliono dimagrire partono male facendo una cosa davvero sbagliata, oltre che stressante: si pesano ogni giorno. Spesso più volte al giorno. Gioiscono per mezzo etto in più o in meno, si rovinano la giornata se accade il contrario, rispondono alla bilancia come allo specchio di Biancaneve: a seconda di quello che la bilancia dice si prova a fare. Ho un etto in più? Mangio di meno. Ho un etto in meno? Mangio di più, tanto che mi frega, la dieta sta funzionando, dunque mi merito un piccolo premio. E così via finché la bilancia non segna uno stallo, e al posto di pensare che sia normale, si abbandona la dieta.
Personalmente, ho un corpo che è un gran bastardo. Non è un corpo, è una macchina da guerra, settata per la sopravvivenza dopo un’apocalisse termonucleare. Peccato che non ci sia alcuna apocalisse. So cosa significa essere sovrappeso, so cosa significa essere bullizzata per il peso eccessivo, sono dimagrita e sono una ex ossessiva della bilancia: so cosa significa attaccarsi a quel numero più di ogni altra cosa.
Però ho imparato che il mio corpo può stare anche due o tre settimane in ipocalorica senza dare alcun segno positivo sulla bilancia o quasi: salvo poi segnare un dimagrimento dalla quarta settimana in poi.
So che nel dimagrimento, come in tutto nella vita, premia la costanza. E so che il peso sulla bilancia è il risultato di molte cose: quando perdiamo peso in fretta non è mai una buona notizia, perché la maggior parte di quel peso non sarà grasso corporeo e quindi non corrisponderà a un reale dimagrimento. Credetemi, non sono vostra nemica, e so bene cos’è quel senso di euforia che si prova quando la bilancia scende: ci si sente vincenti e potenti. E il contrario quando sale.
Ma… e se vi dicessi che quando la bilancia scende troppo in fretta non dovreste gioire? E che quando sale non significa per forza che siete ingrassati? La ciccia pesa poco. E il corpo se ne libera con difficoltà.
Dunque se perdete un chilo a settimana, state tranquilli che non è di ciccia.
Questa cosa la capite meglio andando in palestra: i muscoli si gonfiano, richiamando acqua e nutrimento sotto forma di glicogeno muscolare. Il peso sale. Vuol dire che siete ingrassati? No. In un certo senso siete più vicini a un vero dimagrimento che non con una dieta. Come questa tizia che ha perso sei taglie di vestiti, ma la bilancia segna un chilo in meno.
Fatevi un grosso favore: continuate il vostro percorso dimagrante senza pesarvi ogni dannato giorno. Non ha senso ed è controproducente. Invece ascoltate il vostro corpo: a pagina due vi indico sette segnali che indicano un dimagrimento anche se la bilancia è in stallo. (SEGUE A PAGINA DUE)