mercoledì, Ottobre 30

Sei cibi dal negozio biologico che dovete assolutamente provare

Last Updated on 16 Marzo 2016 by Eleonora Bolsi

Non tutti amano il biologico e, devo dirvi la verità, sulle prime acquistare cibo nei negozi biologici mi deprimeva parecchio: erano spesso costosi, molti biscotti e merendine biologiche poi mi sembravano insapori. A dispetto del fatto che nella mia vita molte cose sono cambiate e le ho imparate anche conoscendo meglio l’alimentazione vegetariana e vegan (da non vegetariana) per stare in forma e dimagrire, ci sono tuttora cose che compro in un supermercato normale e che non comprerei in un biologico, o che trovo sia nel supermercato che nel biologico (il fruttosio o la stevia). Ma ci sono sei cose per cui per me il biologico è la scelta migliore, sei cose che possono migliorare la nostra vita, la nostra alimentazione, la nostra salute e soprattutto il nostro rapporto con la bilancia. Eccole:
– il ghee (e altre fonti di grassi): è un burro chiarificato indiano, senza proteine e quasi senza lattosio, con ottime peculiarità antiinfiammatorie e digestive che lo rendono il sostituto ideale del burro normale. Permette di cucinare e friggere ad elevate temperature, mentre il burro no. E’ però più calorico del burro, diciamo simile all’olio. Inoltre è perfetto per i dolci. Per chi invece rinuncia già facilmente al burro e non cerca sostituzioni, al biologico trovare degli olii vegetali eccellenti: olio di canapa, olio di lino, ecc.
– il tempeh: se il tofu vi lascia perplessi, perché non provare il tempeh? Mi direte, vabbe’, ma è sempre un derivato della soia. Sì, ma è una sorta di tofu fermentato, utilissimo alla flora batterica, ottima fonte di proteine ma con zero grassi. Un cibo chiave per il metabolismo.
– la quinoa e i cereali integrali: il biologico è il regno dei cereali integrali e prodotti da forno derivati, molti a basso indice glicemico. Perché sceglierli biologici? Perché la parte integrale del chicco dev’essere preservata dall’azione dei pesticidi, o farà più male che bene.
– il sale integrale: il sale integrale è la variante non raffinata e ricca di sali minerali, al posto del normale sale da cucina. Anche qui, che sia bio è essenziale.
il latte vegetale: se volete provare a evitare di mangiare latte e latticini, è il biologico il posto che fa per voi. Latte di avena, di nocciola, di mandorla, latte di soia, di cocco, latte di riso integrale ecc. Tutte queste alternative le trovate rigorosamente senza zucchero, mentre nei supermercati tradizionali  fai davvero fatica a trovare un latte non animale senza una quota di zucchero e persino di sale.
– il mix di semi oleosi: i semi oleosi sono grassi sani, fanno bene a un mucchio di cose, abbassano il colesterolo, l’importante è non esagerare. Una manciata nello yogurt, da crudi, o sulla minestra o sulle verdure da tostati.