giovedì, Novembre 21

Raggiungi il tuo peso forma senza dieta

Last Updated on 26 Marzo 2018 by Eleonora Bolsi

A questa domanda Pasternak risponde che molte persone hanno qualche problema a recepire i segnali dell’ipotalamo: ovvero non si saziano facilmente, e quindi dicono di avere sempre fame come se fossero sottopeso, e anche ingrassando la fame non smette, per cui si ha sempre la tendenza a mangiare di più. E prendere ulteriore peso.
Quali sono le cause? Le diete restrittive e l’essere sempre a dieta sballano il nostro centro dell’appetito.
Alcune sostanze contenute nei cibi industriali, che rendono più appetibili questi ultimi, sballano il nostro centro dell’appetito.
La psicosi verso alcuni alimenti (questo no perché mi gonfia, questo no perché fa male) sballa il nostro centro dell’appetito, perché ci stressa. Lo stress e la privazione di sonno sballano il nostro centro dell’appetito.
Basterebbe smettere di essere sempre a dieta, mangiare di tutto, mangiare più naturale e cercare di fare una vita meno frenetica per riuscire a riconnettersi con i nostri ormoni della fame. All’inizio non è semplice e ci si sentirà dei mostri (perché ho sempre fame? Cosa c’è di sbagliato in me?), ma correggendo queste cose e mangiando senza seguire le calorie o le dosi ma il nostro senso di sazietà, il corpo si allena sempre di più a percepire quando non vuole mangiare e quando ha fame e dopo qualche tempo il segnale di sazietà sarà netto, e la fame nervosa scomparirà.

La teoria del set point spiega anche perché le diete non funzionano: il corpo cerca di stabilizzarsi a un suo peso X, e se ci mettiamo a dieta, dopo aver perso i primi cinque chili, dobbiamo fare sempre più sforzi per continuare a dimagrire. Mettiamo che con una dieta rigida perdiamo venti chili, arrivando a 60 chili di peso da 80. La nostra dieta di mantenimento sarà sempre più rigida e costrittiva della dieta di una nostra amica che pesa 60 chili da tutta la sua vita adulta. Le persone che dimagriscono mangiano sempre molto di meno rispetto alle persone naturalmente magre. Il punto non è non provare a dimagrire, ma cercare di intervenire prima in quelle aree (no diete, no stress, no cibi industriali) e fare uno stile di vita attivo per spingere il corpo a perdere peso naturalmente. A questo Pasternak consiglia anche di mangiare a orari regolari e dormire a orari regolari per abituare il corpo a sentire fame in determinati momenti della giornata e non in modo disordinato, di mangiare lentamente e concentrarsi sul pasto, cercando di rilassarsi.
Provateci. Non costa nulla e non fa male.