mercoledì, Ottobre 30

La “non dieta” per perdere peso

tagliarelecalorie Chi mi segue in questo blog sa che ho scritto numerosi articoli attorno al concetto della “non dieta” e personalmente quando dico che non faccio una dieta da anni intendo proprio questo: non seguo una dieta da anni. Non mi passerebbe neanche per la testa di aprire il giornale, ritagliare la dieta del mandarino o la dieta dello yogurt e farla per due settimane. Ne ho fatte fin troppe di diete, ragion per cui le conosco tutte molto bene, e ovviamente non sono la sola. Scommetto che anche voi sapete un sacco di cose sulle diete. Pensate a questo: se le diete fossero la soluzione ai nostri problemi di peso, ognuno di noi avrebbe fatto soltanto una dieta e basta. Che c’entra, mi direte, dipende dalla dieta. Ok, e non vi sentite degli sfigati a imbroccare sempre e solo diete sbagliate? Non vi sembra strano che state ancora cercando una dieta risolutiva? Fate un piccolo esperimento e considerate tutte le persone magre che conoscete bene. Se potete domandateglielo, ma vedrete che molte di queste persone non stanno seguendo alcuna dieta particolare. Se fate una dieta e poi perdete peso, è logico che per tutto il tempo successivo sarete in mantenimento secondo la dieta che avete fatto, no? Eppure io non conosco nessuno che sta in mantenimento Dukan, in mantenimento Paleo e via dicendo.
Chi ha problemi di sovrappeso fa la dieta per un periodo. Ottiene dei risultati o se non li ottiene la abbandona. Ma anche se li ottiene la abbandona. Torna a mangiare come prima. Reingrassa. Cerca un’altra dieta e via così.
Le persone in forma tendono ad avere invece una buona e sana alimentazione: tantissima frutta e verdura, da riempirsi il piatto soprattutto della seconda, nessuna denutrizione, il che significa una dieta corretta, astenendosi da mangiare troppi dolci o troppi grassi e facendo un po’ di moto. Chi è magro impara a restare magro mangiando meglio e tenendo sotto controllo le porzioni. Fine della storia. Troppo semplice, vero? Vediamo allora alcuni trucchi per fare anche noi una non dieta e perdere peso ugualmente.
– Mangiare un piatto largo di verdura mista a pranzo e un piatto largo di verdura mista a cena.
– Fare colazione in modo sano, per esempio con: una fettina di pane integrale tostato, un velo di burro biologico e marmellata senza zucchero, yogurt o latte scremato o latte vegetale con un cucchiaio di fiocchi di avena, un cucchiaino di miele e un cucchiaio di germe di grano, spremuta di agrumi, tè o caffè da ultimo.
– Fare spuntini di sola frutta o verdura come cetrioli crudi.
– Bere tè verde o tè di oolong per aumentare naturalmente il metabolismo.
– Bere tè e caffè senza zucchero, limitarsi a un cucchiaino di miele un paio di volte al giorno o a un pezzetto di cioccolato fondente per soddisfare la voglia di dolce.
A pranzo e cena fare pasti bilanciati, ovvero che contengano oltre le verdure una risorsa di carboidrati integrali, una di proteine (alternando animali e vegetali), una di grassi, preferibilmente grassi buoni.
– Mangiare il più possibile cibo naturale, evitando prodotti industriali.
– Variare la dieta sperimentando cibi nuovi: il mondo ne è pieno. Spezie, semi, noci, aromi naturali, i tantissimi tipi di ortaggi o verdure della nostra terra, i tantissimi formaggi stagionati italiani o freschi e fermentati, i tantissimi legumi con cui si possono fare zuppe, ma persino dolci, le farine di legumi. Abbandonando il mondo facile da supermercato, potete ripulirvi e dimagrire senza fatica puntando sul naturale e la qualità.
– Fare almeno un’ora di attività fisica al giorno, anche dividendola in mezzore, dieci minuti ogni tot ore, quel che vi pare.
– Stare in piedi o alzarsi di frequente.
Questa è la non dieta di un magro, e se per un attimo lasciate perdere l’ansia di perdere peso in tre o sette giorni e vi fermate a riflettere, cosa vi costa provare a mangiare così, ovvero sano, per un mese e vedere come va?