Last Updated on 29 Dicembre 2019 by Eleonora Bolsi
Il pasto di compenso deve essere leggero, sì, ma darci l’impressione di aver mangiato qualcosa, non solo perché sazia senza appesantire, ma perché psicologicamente è appagante. Ecco le mie idee.
– Iniziare con un pinzimonio di cetrioli, carote, finocchi, sedano, conditi con un filo di olio crudo (un cucchiaino) in cui abbiamo stemperato spezie come curcuma, zenzero in polvere, poco sale integrale, un cucchiaio di aceto di mele. In alternativa, un piatto di verdure amare, stufate in poco olio (un cucchiaino): carciofi, cicoria, biete, radicchio.
– Associare alle verdure una risorsa di proteine: una fettina di vitellino o del filetto di pesce o una scatola di tonno. Non più di 100 gr.
– E una fetta di pane tostato, mi raccomando quest’ultimo particolare, dev’essere tostato. Vi aiuta a digerire e a ridurre la fermentazione intestinale. Meglio di grano duro, non deve essere per forza integrale.