mercoledì, Ottobre 30

Migliorare metabolismo e intestino con 1 solo ingrediente

Last Updated on 13 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi

E’ economico, è umile, lo trovate in tutti i negozi di alimentari, ma, anche se magari non lo usiamo molto in casa, o non sempre, grazie a questo ingrediente possiamo migliorare il metabolismo e aiutare la regolarità intestinale.

No, non è il bicarbonato (che pure lontano dai pasti aiuta).
No, non è l’aceto di mele (che pure poco prima dei pasti aiuta).
Si tratta invece della fecola di patate. Lo so, pare inverosimile.

Fecola di patate per migliorare metabolismo e intestino

Eppure è proprio così.
La fecola di patate, dunque la parte amidacea della patata, in genere usata nei dolci o come addensante, produce tramite fermentazione intestinale un maggior numero di acidi grassi a catena corta.

Da tempo si sa attraverso una serie di studi e dalle ultime scoperte sul legame tra metabolismo e intestino, che gli acidi grassi a catena corta come l’acido butirrico, l’acido acetico o l’acido propionico, sono collegati a un metabolismo più alto.

Chi ne produce di più in modo naturale ha una varietà sana di batteri della flora intestinale, e brucia più calorie.
In particolare un alto metabolismo è correlato alla maggiore presenza nell’intestino di acido butirrico.

Ora, uno studio dell’Università del Michigan ha appunto scoperto che c’è una relazione tra la scomposizione digestiva di alcuni polisaccaridi e la produzione di acido butirrico.

Gli scienziati hanno analizzato inulina, amido di mais e amido di patate (o fecola) nella digestione, e si sono accorti che l’intestino risponde all’amido di patate producendo più acido butirrico, e aumentando il numero di batteri buoni intestinali.

Chiaramente, non è il caso di iniziare a farsi una scorpacciata di fecola di patate, soprattutto se abbiamo una digestione lenta.

Si può iniziare tuttavia a prediligere dapprima le patate nella dieta, al posto di pane, pasta o riso.

Un aiuto alla digestione può venire associando alle patate il ghee, o burro chiarificato, ricco di acido butirrico. Successivamente possiamo passare alla fecola di patate, rendendola più presente nei nostri piatti.

Come utilizzare la fecola di patate nella dieta?

      1. Come addensante: addensa zuppe, creme, anche senza l’uso di uova, besciamella.
      2. Nelle torte, sostituendo metà della farina. Una torta con metà fecola di patate e metà farina integrale, di grano saraceno, di quinoa, è un dolce molto buono per l’intestino e la regolarità. Ma esistono anche torte da colazione che possono essere fatte con sola fecola di patate. Per il 30 per cento può sostituire la farina nelle frolle.
      3. Per dei biscotti morbidi e friabili: in questo caso la fecola può sostituire la farina.
      4. Nelle crespelle senza glutine: usate un terzo di fecola e due terzi di farina di riso.
      5. Per gli gnocchi di patate.
        Sono molto più digeribili se al posto della farina usiamo 15 grammi di fecola e 15 di maizena per 300 grammi di patate.
      6. Come ingrediente aggiunto in pane e focacce.
        Si può usare la fecola per realizzare pane e focacce, in abbinamento alla farina di riso e mais per un impasto senza glutine o alla farina normale per un impasto dalla mollica più soffice e alta.