Last Updated on 20 Luglio 2023 by Eleonora Bolsi
Metaboost è un programma per perdere peso agendo sul metabolismo proposto da Svelte, che negli Stati Uniti è molto seguito. Svelte è la compagnia creata dalla fitness trainer e nutrizionista Meredith Shirk, di cui abbiamo già parlato su Dcomedieta.
Infatti, Meredith Shirk ha ideato diversi programmi dimagranti e di allenamento pensati per chi ha poco tempo o ha superato i 40 anni, con particolare focus sulla salute e sul metabolismo femminile.
Su Dcomedieta avevo parlato dei suoi mini-allenamenti per perdere peso, tra cui uno di “risveglio metabolico” da fare al mattino, di solo un minuto.
Ora, vediamo invece più da vicino il programma Metaboost.
Metaboost, il programma d’urto per perdere peso
Metaboost è un programma pensato per quelle donne over 40 che faticano a dimagrire e che in particolare negli anni accumulano grasso corporeo in particolari punti.
Questi sono l’addome, le braccia, i fianchi, il sedere.
In sostanza il programma, che è a pagamento, propone diverse soluzioni, tra cui una dieta d’urto di un giorno (24 h Metabolic flush), una di tre giorni da estendere ad altri 7 giorni (Belly Blaster) e poi l’utilizzo di alimenti strategici che, assieme a consigli di nutrizione e di attività fisica sempre orientata al maggior risparmio di tempo possibile, permettono di avere risultati duraturi.
Viste le opinioni o recensioni che ho raccolto sul programma però vanno chiarite alcune cose. Innanzitutto, il materiale, sotto forma di dispense, video, ricette, è in inglese. Secondo, stando alle recensioni apparse su Trustpilot, molte persone hanno avuto problemi nei pagamenti o con i servizi di abbonamento. Infatti secondo molte donne è difficile l’annullamento del trial di prova gratuito.
Dal punto di vista dei risultati, il discorso però cambia. Sono tantissime le persone che affermano che il programma sia valido e funzioni: Svelte ha totalizzato un milione di clienti soddisfatte. Chiaramente, non posso spiegarvi il programma punto per punto, dato che è a pagamento. Posso tuttavia spiegarvi alcuni concetti chiave che vengono già descritti molto in dettaglio nei video di presentazione. In particolare, se per il lato fitness esistono dei video che poi vi linkerò sotto, per il discorso nutrizionale, il core di Metaboost, cioè la parte fondamentale del programma dimagrante, si basa su dei cibi chiave per dimagrire. Vediamo quali.
Metaboost, i cibi per dimagrire
Sappiamo bene che dire cibi per dimagrire è un ossimoro. Un cibo fornisce nutrimento, innanzitutto.
In genere, quando si afferma che esistono cibi dimagranti, le argomentazioni sono due: quella della fallacia delle calorie, e cioè che non è vero che per dimagrire devi mangiare meno e/o muoverti di più. Spoiler: invece è vero.
La seconda argomentazione usata è che esistono cibi per cui il corpo usa più calorie in fase digestiva. Si fa l’esempio classico degli alimenti proteici rispetto a quelli ricchi di zuccheri. E’ stra-ovvio che gli alimenti ricchi di zuccheri danno energia immediata, ma non è mai stato dimostrato che questi alimenti siano per forza da demonizzare o da eliminare. Vi ricordo che la faccenda per cui l’insulina che si alza vi porta a ingrassare è un modello ipotetico su uno dei processi di funzionamento dell’insulina.
L’insulina è un ormone che svolge tantissime funzioni, alcune delle quali ci sono ancora sconosciute soprattutto nei meccanismi di disregolazione, quindi nelle patologie. Per una trattazione completa di ciò che si sa adesso a livello scientifico, e in particolare su tutte le funzioni che l’insulina svolge, vi rimando a Rahman, M. S., Hossain, K. S., Das, S., et alii (2021). “Role of Insulin in Health and Disease: An Update”. International journal of molecular sciences, 22(12), 6403.
Ora, la terza strada è quella di Metaboost.
Secondo Shirk, esistono dei cibi che svolgono diverse funzioni, tra cui anti-infiammatorie, endocrine, di regolazione del glucosio nel sangue, di apporto di micronutrienti chiave, fibre e via dicendo. La combinazione di questi alimenti porta a sgonfiarci e a perdere più facilmente gli accumuli adiposi, chiaramente sempre in un’ottica in cui facciamo attenzione a quello che mangiamo nel corso della giornata.
Ecco, già detto così il discorso è un po’ diverso.
Detto in parole povere, Meredith Shrik dice: mangiate queste cose al posto di altre, non soltanto questi alimenti, ma questi alimenti devono essere assunti ogni giorno se avete l’obiettivo di perdere peso da un lato e migliorare la vostra salute.
Ma quali sono questi alimenti?
I quattro alimenti per dimagrire secondo Metaboost
Questi alimenti sono: semi di lino, zenzero, avocado e lenticchie. Lo zenzero lo si consiglia in abbinamento alla cannella, per esempio in forma di decotto, da bere ogni giorno. Si fa bollire lo zenzero con le stecche di cannella per dieci minuti. Però Meredith ha creato una serie di ricette alternative, per cui si può usare nei frullati, eccetera.
L’avocado secondo Meredith ha un forte effetto saziante, un buon apporto di acidi grassi monoinsaturi, ma a differenza dell’olio di oliva è appunto un cibo, per cui il suggerimento è usare l’avocado, per esempio al posto dell’olio o come base di salse, in insalate, dessert al cucchiaio e snack.
Le lenticchie, di ogni tipo, sono per Meredith il legume migliore se si vuole dimagrire, per via del loro apporto di beta-glucani, e perché sono una fonte naturale di potassio, ferro e magnesio. Soprattutto il magnesio, dice, è un micronutriente essenziale per perdere peso.
E in effetti esiste anche una dieta dimagrante del magnesio pensata per perdere peso velocemente.
Ma perché, il magnesio fa dimagrire?
Non esiste come ho detto un qualcosa di magico che da solo faccia dimagrire, però il magnesio è essenziale nella gestione della glicemia. Allo stesso modo, hanno condotto uno studio in cui, usando il magnesio come integratore, le persone obese e insulino-resistenti hanno perso peso. Si ipotizza infatti che una carenza di magnesio porti a ingrassare. Da ultimo i semi di lino sono consigliati per il loro apporto di omega3, di fibre e di lignani, ovvero i più famosi fitoestrogeni naturali.
Adesso che sapete quali sono i 4 alimenti, il consiglio è di concentrarli nell’alimentazione per un effetto anti-infiammatorio e pro-metabolico anche di pochi giorni. Dopodiché possono essere usati con frequenza in un menu più allargato.
Quindi se vogliamo sgonfiarci subito, vederci subito meglio, sentirci meglio e perdere un po’ di peso, il consiglio è quello di usarli tutti insieme quotidianamente. Per esempio mangiando delle lenticchie in zuppa o creando delle piadine di lenticchie. Usando l’avocado sia in insalata che per creme dolci, per esempio in abbinamento a del cacao amaro e poco miele o stevia.
Inserendo i semi di lino sopra le insalate, sulle minestre, eccetera. E poi bevendo un decotto a base di zenzero o ancora usando lo zenzero e la cannella in un frullato.
Questo senza dubbio lascia poco spazio per mangiare altro e può essere una base valida per fare una dieta depurativa o disintossicante di pochi giorni, quando ne sentiamo la necessità.
Ripetiamo, con un esempio di schema tipo valido per mantenersi leggeri da uno a tre giorni.
Esempio menu per azione d’urto.
Questo esempio non è preso dal programma, attenzione, è solo un modo per tradurre in termini pratici quello che spiega Meredith.
Colazione. Decotto, dolcificato magari con poco miele.
Uno yogurt magro con della frutta come fragole o mirtilli.
Caffè (sconsigliato, ma se lo si prende è meglio senza zucchero) o tè a vostro piacimento. In alternativa allo yogurt, mezzo avocado frullato o con dei kiwi per uno smoothie veloce o con del cacao amaro e poco miele per una crema al cucchiaio rapida. La potete fare la sera prima.
Pranzo: verdure cotte o crude o in insalata con del guacamole o dell’avocado schiacciato o a fettine e un cucchiaino di semi di lino.
Oppure una crema di verdure con dei semi di lino tostati.
Cena: lenticchie, in insalata o in zuppa.
Spuntino pre-nanna: fiocchi di latte con frutti rossi e cannella. Un po’ di decotto.
Per altri spuntini: cetrioli, frutti rossi, arance, kiwi.
Lo fate per uno, due o tre giorni e vedete se vi sentite meglio.
In questi tre giorni, seguite il microallenamento di sette minuti di Meredith. Vi costa poco tempo, vi consiglio di provarlo al mattino. Qui.
Spero di esservi stata utile con queste informazioni. Alla prossimissima!