Come mangiare per dimagrire?
Le diete ipocaloriche ti fanno sì perdere peso in poco tempo, ma nel 95% dei casi te lo fanno riprendere entro pochi anni, e nel 5% dei casi ti costringono a una lotta eterna con la bilancia e le restrizioni caloriche, a scapito però della salute.
Per questo non posso che essere favorevole al libro di Danelle Wolford, Have your cake and lose weight too. Un titolo che in italiano suona tipo “Mangiati la torta e perdi pure peso!”.
Sì, questo è un libro che spiega come e cosa mangiare per dimagrire senza cadere nell’ossessione della dieta, e in particolare senza infliggersi restrizioni caloriche.
Mangiare per dimagrire secondo Danelle Wolford
Ma prima di dirvi come, vediamo insieme la storia di Danelle.
Una ragazza che si è operata due volte alla schiena e che per problemi fisici ha sempre combattuto con il sovrappeso, e un metabolismo che lasciava a desiderare. Verso i trent’anni Danelle ha decisamente cambiato rotta.
Ha lasciato perdere le diete, le calorie, il controllo delle porzioni, e ha iniziato a mangiare quello che lei definisce vero cibo. Ovvero cibo che i nostri nonni riconoscerebbero come tale, cibo cucinato da noi, con ingredienti freschi, senza preparati, additivi, conservanti.
Carne, pesce, uova, farine integrali, cereali integrali, riso, patate, semi, frutta, verdura, noci, miele, zuccheri naturali e grassi naturali sono stati il centro della sua dieta.
Danelle ha iniziato a prepararsi torte fatte in casa, muffin e pancakes per colazione, stufati di carne con patate, crocchette di verdure, limitando il junk food ai week end. Ma per il resto mangiando cibo cento per cento naturale e non elaborato industrialmente: il latte intero e non il latte sottoposto a scrematura; il purè fatto in casa e non le crocchette di patate surgelate o pre-fritte.
I vantaggi della scelta di Danelle
Con questo ritorno alla tradizione, Danielle ha perso tutto il peso in eccesso che aveva preso mangiando cibo surgelato, cibo confezionato, cibo light e senza grassi addizionato di conservanti.
Ha inoltre eliminato il grosso stress del conteggio delle calorie e delle restrizioni alimentari.
Anche se il libro cita un po’ troppo Weston Price, che trovo spesso frainteso e sopravvalutato, la storia che c’è dentro è veramente utile a capire che una vita di diete continue è controproducente alla nostra salute e ci porta a essere sempre più grassi e sempre più rigidi.
Certo, dimagrire senza dieta, ma mangiando più sano, non ci porterà a perdere peso immediatamente. Ma non appena il corpo si abitua a mangiare e nutrirsi e non soffre più delle privazioni continue, il peso tende a calare e saremo naturalmente più magri e sani.
Come è successo a Danelle, che mangiando sano e abbastanza, senza aver paura di grassi, carboidrati o proteine, ha perso 18 chili.
E senza più riprenderli.