Last Updated on 17 Marzo 2015 by Eleonora Bolsi
Mangiare bene e mangiare sano sono i due lati della stessa medaglia per chi vuole perdere peso e mantenere il risultato raggiunto per tutta la vita. Vi sembrerà strano, ma il “clean eating“, ovvero l’insieme di quelle pratiche che ci portano a mangiare in maniera “pulita” e sana, porta automaticamente alla perdita di peso nella maggior parte dei casi, senza calcolo delle calorie e senza dieta. Il metabolismo si stabilizza, per molte fanatiche delle diete è probabile che si sarà sempre un paio di chili di più rispetto alla donna dei propri sogni, ma non più di questo e soprattutto con difficoltà anche a ingrassare pur mangiando più di un tempo. Per tutte le persone in evidente sovrappeso, il clean eating potrebbe essere un’alimentazione per la vita, a patto di non ossessionarsi troppo, ma ricordarsi che un atteggiamento morbido e moderato nell’alimentazione ci evita attacchi di fame compulsiva e comportamenti sbagliati e masochistici. Quindi anche chi ha scelto di mangiare sano può ogni tanto mangiare una barretta al cioccolato o una pizza piena di tutto, o andare al fast food una tantum. Tuttavia, e ve lo dico anche per mia esperienza, più si mangia sano meno si sente la voglia di cibi industriali, da fast food o ipercalorici (che non siano naturali).
Ma come possiamo coniugare il mangiare sano con il mangiare bene? Secondo questo articolo, sono tre le mosse che dobbiamo fare per una dieta incentrata sul clean eating e iniziare a cambiare in meglio il nostro rapporto con il cibo.
1) Mangia frutta e verdura di stagione e alimenti prodotti localmente, a km.0 o comunque in Italia: senza ansie e controlli a tappeto, privilegia formaggi della tua zona geografica, i mercati ortofrutticoli, il pescato del giorno della tua zona o comunque italiano, le carni italiane. E ancora, frutta e verdura a km.0 o quasi.
2) Impara a cucinare, senza farti scoraggiare dagli insuccessi: il vero cibo presuppone di sapercelo cucinare da noi per evitare il già pronto industriale. Ma non è così complicato: impariamo per esempio a farci in casa il dado da brodo, le marmellate e le conserve, il pane lievitato naturalmente, i prodotti da forno integrali come torte e biscotti. Un suggerimento arriva da internet: sono centinaia i blog e i siti che insegnano come mangiar sano con ricette gustose, e dopo esserne stati ispirati, scopriremo che è solo questione di organizzazione. La cucina sana è di base molto semplice, perché punta alla qualità degli ingredienti, al genuino e non all’industriale.
3) Limita i cibi comprati alle cose essenziali, naturali: più sarai in grado di fare, meno dovrai ricorrere a salse, sughi, zuppe, creme al cioccolato, merendine e muesli o impanati che trovi al supermercato. Organizzati in modo da mangiare tre bei pasti principali e snack semplici come frutta o uno yogurt naturale tra un pasto e l’altro.