Last Updated on 10 Novembre 2016 by Eleonora Bolsi
Sì, certo, lo zucchero agisce sulla dopamina, nel senso che ne aumenta il rilascio. Esattamente come le droghe.
Be’, non proprio. Una metanalisi del 2016 ha stabilito che topi e esseri umani non reagiscono allo stesso modo di fronte al consumo di zucchero: lo zucchero non crea la stessa dipendenza che avrebbe creato ai topolini protagonisti di un sacco di studi che reputavano lo zucchero come una droga. Lo zucchero non dà una dipendenza simile alle droghe. NO.
Ci siamo sbagliati. Tutti.
La scienziata Yvette d’Entremont, nota come The Science Babe, ha scritto un articolo in cui elenca 5 motivi per cui mangiare una ciambella glassata alla Homer Simpson non è proprio come farsi di meta.
A partire dal fatto che se un giorno ti scofani di zucchero perché hai una festa e ti mangi mezza torta da sola mentre gli altri invitati ballano e conversano, non hai gli stessi effetti di una droga pesante. Se lo fai ogni giorno ingrassi.
Ma immagina cosa succedesse se alla festa al posto di farti una overdose di zucchero ti facessi una overdose di una qualsiasi droga pesante.
C’è differenza tra le due overdosi? Sì, perché in una delle due puoi passare a miglior vita.
Stop, basta, fine della storia. Senza dubbio chi ama i dolci può esserne dipendente, ma non è paragonabile a un drogato, quanto a un problema di comportamento alimentare.