Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
Le povere e bistrattate proteine:
ma come abbiamo anticipato, il deficit calorico non basta. In una dieta ipocalorica il consumo proteico va aumentato (vedi lo studio), non basta ridurre le porzioni. Aumentando le proteine senza esagerare, si ottengono due benefici per far funzionare la dieta: da un lato ci si sazia di più, dall’altro si riduce il rischio di perdere massa magra con la dieta. Non si rischia una dieta iperproteica praticamente mai se arrivi al 30% di proteine se sei in ipocalorica, perché le calorie giornaliere sono comunque poche. In una dieta da 1200 calorie, con il trenta per cento di proteine giornaliere si può arrivare al massimo a consumare 1,5 grammi di proteine per chilo di peso corporeo, anche meno. Una dieta iperproteica ne prevede un consumo almeno doppio.
Dunque fare in modo di assumere almeno 100 gr di proteine giornaliere (corrispondono a un prodotto proteico a colazione, pranzo e cena: yogurt greco a colazione, carne o pesce o tofu o seitan a pranzo e cena per circa 130 grammi, o 150 grammi di albumi) riduce il carico glicemico, aumenta la sazietà e spinge il corpo a mantenere un metabolismo più attivo.