Last Updated on 10 Novembre 2016 by Eleonora Bolsi
Chi sta pensando a Natale e Capodanno? Io tra i miei contatti ho chi ha iniziato a preparare l’albero da inizio novembre, e chi tradizionalmente, inizia a comprare spezie e altri ingredienti per preparare dolcetti e altri manicaretti. E se volete arrivare alle feste e ai giorni che precedono le feste in discreta forma fisica, questa dieta purificante può fare al caso vostro. Molto semplice, molto d’atmosfera grazie a spezie e tisane, è una dieta che vi permetterà di mangiare normalmente nei giorni che precedono le temutissime feste di Natale ma che disseminano il mese di dicembre come piccole e disgraziate bombe a orologeria. Parlo per esempio dell’otto dicembre o del quindici dicembre. Con questi semplici accorgimenti potrete alleggerirvi senza sentire il peso di stare a dieta, e aiutare il vostro intestino a prepararsi per quei momenti di convivialità e cibo. I suggerimenti di questa dieta purificante vengono dal libro La dieta yoga di Beth Shaw, che ha creato il metodo Yogalean.
E se vi interessa, il libro può anche essere un ottimo regalo di Natale!
LA DIETA PURIFICANTE PRIMA DELLE FESTE
Gli alimenti da prediligere: nei giorni in cui seguite la dieta sì a legumi, germogli, cereali integrali e farine da cereali integrali, frutta secca, pesce fresco (non surgelato) e uova allevate a terra, frutta, verdura e succhi freschi di frutta, yogurt, tè e tisane. miele con moderazione, spezie, erbe aromatiche, olio extravergine di oliva. I legumi devono essere freschi o secchi ma NON in scatola. Da prediligere gli pseudocereali: la Shaw consiglia amaranto, quinoa e sorgo o miglio stufati con verdure.
Gli alimenti da evitare: carne, insaccati, farine raffinate, riso e pasta bianca, alcol, zucchero bianco, formaggi grassi.
Possiamo scegliere di fare dei giorni di dieta purificante durante la settimana, lasciandoci libero un giorno a settimana nel week end, che di sicuro ci vedrò impegnato in cene e aperitivi abnormi.
I consigli: consumate frutta e verdura di stagione. Mangiate il più possibile cibo di allevamento locale, fresco o biologico. Le cotture devono essere assolutamente semplici, anche per prepararci a reggere cose più pesanti che arriveranno a dicembre.
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