mercoledì, Ottobre 30

La dieta della longevità o dieta Blue Zone

Last Updated on 3 Dicembre 2018 by Eleonora Bolsi

La dieta Blue Zone è una dieta della longevità che si basa su poche e semplici regole: non si escludono le proteine animali ma se ne mangiano minime quantità, si mangiano delle porzioni giornaliere di alimenti integrali o legumi, non si fanno spuntini troppo calorici e si cerca di evitare il più possibile i prodotti industriali o lavorati.

Scritta nel 2015 da David Buettner con il titolo di “The Blue Zones solution“, la dieta Blue Zone o dieta della longevità si ispira appunto allo stile di vita delle popolazioni che vivono nelle Blue Zones (Okinawa, Sardegna, alcune zone della Costa Rica, della Grecia, ecc), e che sono le più longevi della Terra.

Questa dieta della longevità non è un piano dimagrante, ma molte persone seguendola possono perdere peso, dunque è una dieta che riduce il rischio di sovrappeso o obesità. Se seguendo questi consigli doveste perdere troppo peso, è consigliabile aumentare le quantità di cibo.
Vediamo le regole generali.

DIETA BLUE ZONE O DIETA DELLA LONGEVITÀ

Regole generali:

  1. mangia fino a sentirti sazio per l’80%
  2. dedica un giorno a settimana a un semi digiuno, consumando solo frutta e verdura per circa 500 calorie giornaliere
  3. mangia essenzialmente cibi vegetali o di origine vegetale
  4. mangia con consapevolezza, masticando lentamente
  5. bevi un bicchiere di vino al giorno (se donna), due al massimo (se uomo)
  6. condividi il cibo con le persone che ami, prediligendo una cucina sana e nutriente
  7. fai tre pasti principali appaganti, di cui: una colazione abbondante, un pranzo equilibrato, una cena leggera
  8. limita gli spuntini a dell’occasionale frutta o verdura se hai fame
  9. fai del movimento finalizzato a stare bene, non a dimagrire o a bruciare calorieIndicazioni dietetiche: la dieta deve prevedere il 65% di carboidrati, il 15% di proteine e il 20% di grassi.

    Carboidrati da: cereali integrali preferibilmente in chicco (pasta integrale, riso integrale) e prodotti da cereali integrali con lievito madre in tutti i pasti, tre porzioni al giorno di frutta, due di verdura, frutta disidratata con moderazione, tuberi due volte a settimana (patate, patate dolci), legumi anche tutti i giorni.

    Proteine da: legumi, una porzione di pesce o yogurt greco al giorno (oppure skyr, caprino, quark), una porzione di pecorino, tofu fermentato o tempeh, 30 grammi di noci, mandorle o pistacchi al giorno, carne (preferibilmente bianca) due volte a settimana, fino a tre uova a settimana.Grassi da: 4 cucchiaini di olio di oliva al giorno, cacao, avocado, olive

    Dolci: un dolce a scelta da 100 calorie al giorno, o l’equivalente sotto forma di marmellate, miele, malto.

DIETA DELLA LONGEVITÀ: PIANO DI ESEMPIO

Colazione: pane integrale con lievito madre, due cucchiaini di composta di frutta, 200 ml di latte di riso, avena o mandorle senza zucchero, caffè o tè a piacere, una porzione di yogurt greco o caprino o un uovo bio, un frutto.

Pranzo: una porzione di cereali in chicco o in alternativa pasta o riso integrali o una porzione di patate o una porzione di pane con lievito madre.
Una porzione di legumi o in alternativa 70-80 grammi di pesce, molluschi o crostacei o stessa quantità di tofu fermentato o tempeh. 150 grammi di verdure a scelta. Due cucchiaini di olio a pasto. Erbe e spezie. Un frutto.

Cena: una crema di verdure o un’insalata mista o un piatto di verdure a vapore + 30 grammi di noci a scelta o in alternativa 80 grammi di carne bianca e 10 grammi di noci a scelta o in alternativa un tocchetto di pecorino e 10 grammi di noci a scelta + due cucchiaini di olio per condire. Un bicchiere di vino consentito. Un frutto.

Spuntini: in caso di fame si consiglia di mangiare uno dei frutti a metà giornata o della verdura cruda.
Durante il giorno sono consigliati tè e tisane senza zucchero, spremute di agrumi o arancia, latte di mandorla senza zucchero.
E’ possibile aggiungere un dolcetto da massimo 100 calorie, naturale e fatto in casa o in alternativa 3 cucchiaini abbondanti di miele per dolcificare.
Le verdure possono essere insaporite con olive, semi di girasole, ecc.