Last Updated on 29 Maggio 2020 by Eleonora Bolsi
COSA SI PUÒ MANGIARE DURANTE LA DIETA CHETO DEI 9 GIORNI.
Una porzione media di carne o insaccati e una di pesce al giorno, latte di cocco (quello con 60% grassi), olio, burro, maionese, pesto e altre salse grasse (non devono contenere zucchero in nessuna forma), uova, formaggio molto stagionato, mezzo avocado al giorno.
Per i vegani: tofu stagionato e seitan, maionese vegan, olio in quantità tra cocco, lino, olio di oliva, olive. Occhio che sia tofu che seitan (o muscolo di grano) devono avere 0 grammi di carboidrati per 100 grammi (quindi attenzione alle etichette). Ok anche a burro di arachidi o mandorle ma con moderazione, perché contengono una dose di carboidrati. Latte di mandorla o cocco se contengono meno di un grammo di carboidrati sono accettati.
A questi alimenti si aggiungono per contorno solo i seguenti vegetali: insalata in quantità illimitata o in alternativa rucola, spinaci, scarola, bietola.
Consigliato un multivitaminico.
Menu dei primi 3 giorni.
Colazione.
Due uova in omelette farcita con un cucchiaino di burro di mandorla + 2-3 noci, caffè o tè senza zucchero, un bicchiere di latte di mandorla senza zucchero.
Oppure un frullato vegano con mezzo bicchiere di latte di cocco al 60% di grassi (100 ml), mezzo avocado (100 grammi), mezzo bicchiere di acqua, 2-3 mandorle.
Pranzo. Pollo o tacchino o vitello (porzione sui 100 grammi) in olio di cocco o di oliva (1 cucchiaio) con spinaci cotti in un cucchiaio di burro. Oppure un pezzetto di grana o altro formaggio stagionato (50 gr), insalata mista verde con olive e olio in quantità (2 cucchiai circa). Per i vegani, 100 grammi di tofu al naturale o 60 grammi di seitan più insalata o verdure in foglia con 2 cucchiai di olio e una manciata di semi.
Tisana senza zucchero a fine pasto e 2 mandorle.
Cena. Tonno sottolio in insalata con un cucchiaino di maionese, cavolo cinese o radicchio o bietola ripassata in un cucchiaio di olio di cocco o di oliva. In alternativa 100 grammi di code di gambero o 70 grammi di salmone affumicato o una delle opzioni del pranzo. Tisana senza zucchero a fine pasto e 1 noce o 3 pistacchi.
Menu dei tre giorni dal quarto al sesto.
Pranzo e cena con una porzione di carne o pesce da 100 grammi o alternative vegane, insalata verde o spinaci o rucola o scarola con due cucchiai di olio, aggiunta di olive o di un cucchiaino di sottoli o di semi misti.
Oppure insalata con un uovo sodo 0 50 grammi di pezzetti di formaggio emmenthal o 70 grammi di salmone affumicato + 100 grammi di avocado e insalata verde, un cucchiaio di olio. Tisana senza zucchero a fine pasto e 2 mandorle.
Volendo si possono mangiare anche gli spaghetti shirataki ogni tanto, magari con condimento di pesto.
Esempio degli ultimi 3 giorni di dieta.
Pranzo come nei precedenti.
Cena con un pasto sostitutivo ottenuto frullando una tazza di verdure in foglia crude (spinaci, indivia belga, lattughino), un cucchiaio scarso di lamponi, mirtilli o ribes, 25 grammi di burro di arachidi o mandorla o mezzo avocado, 200 ml di latte di mandorla senza zucchero.
Durante la dieta si può bere: caffè, tè, acqua o tisane ma tutte senza zucchero (neanche stevia!).
Se si fa estrema attenzione alle regole sull’orario dei pasti e si sta attenti a evitare ogni snack, secondo il dottor Berg il risultato della sua dieta cheto è assicurato: via 4 chili e fino a 5 chili in 9 giorni.
Cosa fare dopo la dieta?
Se si deve ancora perdere peso, si sceglie una dieta a bassi carboidrati meno rigida, che permette di perdere 2 chili a settimana come la dieta chetogenica mediterranea o in alternativa la dieta chetogenica dei 21 giorni. Considerate che per evitare problemi di salute è bene non protrarre la dieta per più di 6 settimane. Dunque in generale questo consente di perdere dai 15 ai 20 chili. Poi necessariamente occorre passare al mantenimento che è spiegato in entrambi gli articoli.
Introdurre delle camminate a passo svelto.
Se invece vogliamo rimanere di quel peso, è consigliato fare 2 settimane massimo di dieta chetogenica mediterranea o dieci di dieta dei 21 giorni e poi passare al mantenimento.