Last Updated on 16 Novembre 2016 by Eleonora Bolsi
Cosa si intende per dieta anticancro? Non una dieta a effetto curativo, ma preventivo. E la dieta anticancro promossa dal professor Umberto Veronesi, eccellenza italiana che ci ha lasciato di recente, assomiglia a regimi come quello della dieta della longevità del dottor Longo, o alle diete delle Blue Zones, quelle zone del pianeta in cui la popolazione supera le aspettative di vita dell’uomo occidentale e moderno, o a diete come la SmartFood promossa dallo Ieo.
Tutti questi regimi hanno dei punti in comune, che delineano la perfetta dieta anticancro: consumo di frutta e verdura, cereali integrali, moderato consumo di proteine, e in particolare di proteine animali, con il pesce a vantaggio della carne, utilizzo di grassi mono e polinsaturi. A queste linee generiche si aggiunge il consiglio di muoversi di più e di moderarsi a tavola, osservando anche un periodo di restrizione calorica controllata: un giorno di digiuno (o semi-digiuno) nel caso del prof. Veronesi, il metodo mima-digiuno nel caso del dottor Longo.
Vediamo altre caratteristiche della dieta anticancro del prof Veronesi:
– consumare frutta e verdura di stagione, riducendo i tempi di cottura o prediligendola in forma cruda
– evitare il consumo frequente di salumi e carni rosse (in particolare i primi), prediligendo le carni bianche
– preferire il consumo di pesce, crostacei e molluschi ad altre proteine animali
– usare prevalentemente l’olio di oliva come grasso alimentare
– prediligere le cotture in umido o al vapore
– arricchire la dieta di sostanze antiossidanti come curcuma, aglio, tè verde, vino rosso (con moderazione)
– non far mai mancare dalla dieta agrumi, frutti rossi, crucifere, verdure a foglia verde
– non ridurre mai i carboidrati per non fare una dieta troppo sbilanciata in proteine o grassi