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Integratori per dimagrire: il glucomannano

Last Updated on 12 Ottobre 2019 by Eleonora Bolsi

Integratori per dimagrire: cosa dice la scienza sul glucomannano

Ci sono studi che hanno stabilito che aumentando la nostra dose di fibre quotidiana, non soltanto aiutiamo la nostra flora batterica, ma tendiamo a dimagrire.  Con le fibre ti sazi di più, mangi di meno, riduci anche l’assorbimento delle calorie.

Se sei abituato a mangiare molto e sei allergico alle diete, il glucomannano, che il dottor Hyman definì una “superfibra”, potrebbe in effetti fare al caso tuo. Riduce infatti il colesterolo e gli zuccheri nel sangue, limita l’assorbimento dei cibi ingeriti e sazia da solo, facendoci sentire meno fame, riduce il peso e i trigliceridi secondo una metanalisi del 2008. Altri studi invece non hanno provato la stessa efficacia.

C’è tuttavia un problema, anzi, ce ne sono due che rendono il glucomannano un integratore non sicuro per tutti.

    • Innanzitutto la qualità.

      Non prendete “pillole di glucomannano”, ma polvere naturale di glucomannano, cioè vero glucomannano, a cui non è stato aggiunto nulla.

    • Secondo, gli effetti collaterali.

      In alcune persone, il glucomannano, come alcuni tipi di fibre, blocca la digestione dei cibi e provoca la fermentazione degli stessi nel nostro tratto intestinale. Dopo due-tre assunzioni continuative potete avere gonfiore addominale, stitichezza, dolori di stomaco. In tal caso basta smettere di prendere il glucomannano e la situazione si risolve dopo due giorni.

    • Come fare a capire se questa fibra ci darà problemi?

      Molto semplice. In commercio (nei bio e nei supermercati della grande distribuzione) trovate gli spaghetti di shirataki o la pasta di konjac (anche sotto forma di riso, gnocchi).  Marca ZenPasta o simili.
      Questa pasta come spiego qui è fatta solo di glucomannano.
      Mangiatela due o tre volte consecutive (l’equivalente di un paio di confezioni).
      Non ha praticamente calorie e potete condirla e mangiarla al posto della pasta.
      Se dopo tre volte di fila che mangiate pasta di konjac non avete alcun problema intestinale, allora potete fare la prova e acquistare il glucomannano in polvere per dimagrire. E potete realizzare questo pasto sostitutivo al cioccolato che vi sazierà per ore e che ha il glucomannano per ingrediente segreto.

      Se invece un qualsiasi eccesso di fibre vi causa dolori, colica, costipazione, eccetera, il trucco del glucomannano o di altre fibre solubili per dimagrire non fa per voi.

  • Infine un limite del glucomannano è che blocca l’assorbimento delle sostanze nutritive.

    Da una parte è bene perché limitiamo le calorie e i grassi, dall’altra se assumiamo farmaci e mangiamo poca frutta e verdura o poche proteine, potremmo avere un effetto limitato dei farmaci nel primo caso e degli scompensi di salute nel secondo caso.

    Insomma: il glucomannano può funzionare come integratore per dimagrire, ma va preso con cautela e ben consapevoli che è una fibra non adatta a tutti.