Last Updated on 22 Ottobre 2015 by Eleonora Bolsi
Essere magri significa in generale avere meno grasso di deposito, ma molte diete drastiche che facciamo attaccano la massa magra, o ci fanno perdere liquidi. Come risultato, noi vediamo che il peso sulla bilancia scende e che il nostro indice di massa corporea migliora leggermente: ma se la composizione di grasso corporeo è rimasta immutata, la ciccia non se ne è andata, e di fatto noi non siamo dimagriti. Poiché i muscoli pesano circa tre volte più del grasso a parità di volume, se andiamo in palestra tendiamo per esempio a mettere su peso, tra crescita muscolare e persino una maggiore densità ossea. Questo comporta un cambiamento della composizione corporea, ma rispetto alla dieta drastica questo è un miglioramento.
E, visto che il metabolismo basale dipende in buona sostanza da quanta massa muscolare abbiamo (per oltre il 20%, mentre il grasso brucia solo il 4%), più siamo poveri di massa muscolare e più il metabolismo si abbassa. Il risultato è che se stiamo a dieta ma non abbiamo perso grasso, abbiamo perso massa muscolare, una volta che riprendiamo a mangiare il corpo accumula grasso di deposito. Per cui, le diete lampo e rapide o drastiche, determinano un peggioramento della composizione corporea e un accumulo di grasso di deposito. D’altro canto, se è vero che mettendo su qualche muscolo siamo più pesanti, la nostra composizione corporea sarà migliore, il nostro metabolismo sarà migliore, e saremo più magri.
Quindi, ogni volta che pensate alla bilancia e al peso che oscilla come unici parametri, sappiate che quel numero dice poco di voi, mentre i comportamenti che adottate (un’alimentazione sana e bilanciata e un’attività che vi permetta di non perdere negli anni la massa muscolare ma rinvigorirla) sono molto più importanti e possono fare la differenza, migliorando la nostra composizione corporea.