Last Updated on 4 Dicembre 2016 by Eleonora Bolsi
Oggi tratteremo il reflusso gastroesofageo, anzi, a parlarvene in realtà sarà una nostra ospite d’eccezione: la dottoressa Maria Papavasileiou, dietista e nutrizionista, che moltissimi lettori conoscono sia per la sua seguitissima pagina, Dieta Personalizzata , che per il suo libro, Mangia Smart, uscito per Mondadori. Sarà lei a dirci che cos’è il disturbo del riflusso gastroesofageo e come comportarci anche nell’alimentazione.
IL REFLUSSO GASTROESOFAGEO
a cura della dott.ssa Maria Papavasileiou, nutrizionista
ll reflusso gastroesofageo è un disturbo abbastanza comune, caratterizzato dalla risalita dei succhi gastrici all’interno dell’esofago. In una persona sana, il cibo ingerito passa tramite l’esofago e arriva allo stomaco (un ambiente acido dove avviene la digestione). Durante la deglutizione, l’esofago, tramite una serie di movimenti ritmici, spinge il cibo ingerito verso il basso.
Nei pazienti con reflusso gastroesofageo, questo movimento funziona praticamente al contrario: i succhi gastrici risalgono dallo stomaco all’esofageo e di conseguenza il contenuto acido va ad irritare la mucosa con i seguenti sintomi: acidità di stomaco, bruciore dello sterno, dolore toracico, mal di gola, tosse. Vediamo i sintomi.
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