Il metodo Pilates per stare in forma

Oggi ospitiamo per la nostra sezione fitness l’articolo di Gabriele, ideatore del sito Smart Workout: ci parlerà del metodo Pilates per stare in forma migliorando il nostro tono muscolare. Il metodo Pilates, che trae il suo nome dal fondatore Joseph Pilates, è una particolare ginnastica che ha lo scopo di insegnare come tenere una corretta postura e rendere più fluidi ed armonici tutti i movimenti del nostro corpo. L'obiettivo principale è, infatti, quello di consapevolizzare l'individuo sulle potenzialità del proprio corpo, per aver un maggior controllo di esso e una miglior interazione con tutto quello che lo circonda. Sviluppato inizialmente come una ginnastica a corpo libero, successivamente il suo inventore decise di applicarlo a tutti quei pazienti degenti che ancora non potevano alzarsi dal letto, in modo da migliorare il loro tono muscolare. Per poter fare ciò, si servì di letti in cui erano state inserite molle, utilizzate come resistenze per i movimenti. La particolarità del metodo Pilates è che si basa su una vera e propria filosofia che prevede una serie di esercizi correlati fra loro e che interessano tutto il corpo. Se decidi di voler migliorare la tua postura e la tua tonicità muscolare, quindi, ti consiglio assolutamente di approcciarti a tale ginnastica che saprà garantirti uno sviluppo ottimale di tutte le tue parti del corpo. Se seguito da insegnanti qualificati, vedrai come i tuoi movimenti diverranno più fluidi ed armonici, scompariranno le tensioni a carico della schiena e miglioreranno tutti quei problemi legati a una postura scorretta. Devi sapere che il metodo Pilates si fonda su una serie di principi base quali: - concentrazione: ogni esercizio che si svolge non è dedicato a una singola parte specifica ma tutto il corpo e, per tale motivo, è importante che tu mantenga un elevato livello di concentrazione per poterne controllare correttamente; - controllo: è fondamentale riuscire a controllare ogni singolo movimento, per evitare infortuni; - fluidità del movimento: devi imparare a svolgere ogni esercizio in modo armonico e rilassato: se avrai sufficiente forza nel tuo baricentro corporeo, allora tutti i tuoi gesti saranno aggraziati e controllati alla perfezione; - precisione: è essenziale che tu svolga alla lettera ciò che il tuo insegnante ti spiega, in modo da utilizzare in maniera corretta e ben bilanciata il tuo corpo); - respirazione: respirando nel modo adeguato darai un ritmo ai tuoi esercizi e riuscirai ad ottenere il massimo. (SEGUE A PAGINA DUE) Devi sapere che il centro focale di ogni esercizio di Pilates è il baricentro del corpo, altre sì conosciuto come 'powerhoue' o 'gridle of strenght', ed è quella zona compresa fra la porzione inferiore del bacino e la parte terminale della cassa toracica. In quest'area, infatti, si concentrano tutti quei muscoli responsabili del mantenimento di una corretta postura quali il retto addominale, gli addominali obliqui e trasversi, i gran dorsali, glutei e quadrati dei lombi. È essenziale che tu riesca a rafforzare adeguatamente questa zona muscolare in quanto, in tale modo, potrai risolvere numerosi problemi e fastidi connessi a una postura scorretta. Inoltre, potrai ridurre il dispendio energetico a carico dei muscoli della schiena, in modo da diminuire drasticamente i possibili infortuni. Devi sapere che il metodo Pilates si basa su una serie di esercizi sia a corpo libero che tramite l'uso di specifici macchinari. Se il tuo insegnante ti parlerà di Matwork, si starà rivolgendo a quella sequenza svolta completamente a corpo libero o con l'ausilio di piccoli strumenti quali fit ball, elastici, ring o foam roll, in base a ciò che più ti si adatta. Per svolgere un'altra tipologia di esercizi, ti potrà capitare di dover utilizzare l'Universal Reformer, ovvero un carrello mobile situato all'interno di una struttura provvista di molle, capaci di aumentare la resistenza all'esercizio. Tale macchinario è fondamentale nel caso soffrissi di disturbi alle articolazioni poiché, grazie alla sua particolare conformazione, eviterai di caricarle eccessivamente. Il tuo insegnante, inoltre, potrà proporti l'uso di un'altra macchina, chiamata Cadillac: è dotata di molle che consentono di applicare una diversa resistenza a seconda di quale parte del corpo si vuole rafforzare. Questo strumento utilizza alcuni importanti attrezzi che ti permetteranno di lavorare su zone specifiche: il Trapeze ti consentirà di lavorare maggiormente con tutti i muscoli posteriori della coscia mentre la Tower ti sarà utile per alleviare i disturbi alla colonna vertebrale. (SEGUE A PAGINA TRE) Il consiglio che ti do nel caso decidessi di utilizzare il metodo Pilates per curare disturbi alla schiena, è quello di rivolgerti a centri specializzati in cui ogni persona è seguita individualmente dall'insegnante con un programma mirato a risolvere i vari problemi. Devi sapere, infatti, che per poter ottenere la qualifica di centro specializzato, gli istruttori devono seguire corsi dalla durata annuale che permetteranno loro di apprendere tutte le manovre utili e gli esercizi da far svolgere per le diverse patologie. Proprio per tale motivo, il mio suggerimento è quello di scegliere con attenzione il centro a cui rivolgerti, in modo da essere sicuro di poter essere seguito da professionisti esperti. Se vuoi maggiori informazioni sul Pilates, ti consiglio di leggere la mia guida completa su SmartWorkout.