mercoledì, Ottobre 30

I dolci per la dieta

Last Updated on 27 Marzo 2015 by Eleonora Bolsi

Choux-Pastry E’ possibile mangiare dolci e rimanere in forma, o addirittura mangiare dolci e perdere peso? Assolutamente sì, e soprattutto nel mio caso sfondate la classica porta aperta. Sono un’amante dei dolci, potrei fare una sola dieta monotematica in vita mia senza soffrire i morsi della fame: la dieta del cioccolato. Peccato che una simile dieta non esista, e che per esempio la vera dieta mediterranea consiglia di mangiare la frutta al posto del dolce, e mangiare dolci non più di una volta a settimana. Proprio per questo motivo la colazione della dieta mediterranea è definita calda e dolce: mangiamo pane con burro e marmellata, cereali o biscotti al mattino, assieme a un caffè, un cappuccino o un tè caldi. E la nostra parentesi dolce della giornata dovrebbe chiudersi qui. Be’, no. Io mi ribello. Io ci tengo a nutrire bene la parte dolce che è in me senza guadagnare in centimetri, ogni giorno. Ecco come.
I DOLCI PER LA DIETA
Gli zuccheri giusti:
usate miele, melassa, zucchero di cocco (è da una palma) e sciroppo d’acero al posto del normale zucchero per rendere i vostri sfizi più salutari.
Il cioccolato fondente: più amaro è, meglio è. Il minimo è il 70 per cento di cacao, ma io mi trovo benissimo anche con quello al 99% cacao. Pur non essendo affatto dolce, è molto soddisfacente. A ogni modo: potete mangiarne fino a tre cubetti (circa 20 grammi) come snack o un cubetto a fine pasto senza alcun rimorso.
Il gelato (alle creme): una coppetta piccola di gelato alla crema o al cioccolato è l’ideale per tenere a bada gli ormoni dello stress (tra i responsabili del sovrappeso), soprattutto di sera. Lo dicono molti esperti in nutrizione e medici, tra cui l’endocrinologo Ray Peat. Possiamo evitare di mangiare i carboidrati, o mangiarne di meno, e fare una cena proteica e semplice (piatto proteico più verdure) per poi riservarci una coppetta piccola o un cono dopo pasto. Ne possiamo mangiare anche due volte a settimana, soprattutto se è artigianale. Dormiremo anche meglio di notte.
La panna cotta: uno dei dolci più salutari che ci siano è proprio la panna cotta. Ottimo apporto di grassi saturi, l’utilizzo di gelatina o albumi che la rendono proteica, e lo zucchero che possiamo ridurre nella preparazione. Servita con un cucchiaio di melassa o sciroppo d’acero, ma anche frullando dei frutti rossi con un cucchiaio di miele, è un dolce perfetto.
La crema pasticcera o catalana: una coppetta di crema pasticcera, di budino alla crema o una crema catalana; ecco un dolce molto nutriente (uova, latte intero, zucchero, fecola) e perfettamente bilanciato che possiamo rendere più salutare mettendo il miele  o lo zucchero di cocco al posto dello zucchero bianco. Anche qui: magari mangiamo meno pasta o pane se vogliamo finire in bellezza o mangiamola a merenda.
Formaggio o ricotta con il miele: una colazione perfetta? Mangiamo del formaggio caprino o del mascarpone o della ricotta (di capra o di pecora sono le migliori) con una cucchiaiata di miele, qualche pistacchio o mandorla tritata e un frutto. Difficilmente avremo voglia di dolci fino a pranzo. Possiamo sostituire il formaggio con lo yogurt greco, l’importante è che sia intero (più nutrienti, migliore metabolismo).
La torta cacao e fagioli neri: una torta squisita e proteica (qui la mia ricetta), con i fagioli neri al posto della farina (in sostituzione totale o parziale), le uova, il cacao amaro. E’ buonissima e altamente nutriente.
Pancakes e waffle: ottima colazione per il nostro metabolismo. Pancakes e waffle sono un dolce bilanciato e veloce, che possiamo condire con dello sciroppo di acero per una colazione dolce ma sana. Al posto della normale farina, possiamo usare una farina integrale o la farina fiberpasta.
I biscotti al cocco: se usiamo il miele o lo zucchero di cocco per farli, si tratta di un impasto di farina di cocco, albumi e zucchero. Ottimi a colazione, con i grassi sani del cocco e senza glutine.
Il bignè: ogni tanto compratevi pure un bignè. Sono dolci cotti al forno e ripieni di crema pasticcera. L’impasto del bignè non prevede zucchero ma solo farina (poca), uova e burro. E’ uno sgarro molto più sano di una barretta ai cereali e le calorie sono simili per un bignè piccolo. Ma vuoi mettere la soddisfazione?