Come alcuni di voi sanno, quando si parla di dieta si parla di ormoni, nel senso che gli ormoni incidono tantissimo sia sul nostro profilo metabolico che su quanto e come mangiamo: pensiamo quindi non solo agli ormoni tiroidei, ma anche agli ormoni che regolano fame, sazietà, stress. Se fin qui siamo tutti d’accordo, una cosa di cui poco si parla sono gli ormoni presenti nei cibi che mangiamo. Cibi che quindi influenzano il nostro profilo ormonale senza che neanche ce ne accorgiamo. Gli ormoni presenti nel cibo possono essere di due tipi: ormoni naturali e ormoni che sono stati aggiunti (ad esempio alla vacche) per aumentare la produttività del cibo e di cui il cibo ovviamente riporta delle belle tracce, come nel caso del latte o della carne.
Nel primo caso parliamo di vegetali e legumi, alcuni dei quali, come la soia, contengono fitoestrogeni. Nel secondo caso parliamo appunto di carne, salumi, latte, latticini, formaggi e burro che vengono prodotti da allevamenti, ma anche le uova. Mentre nel primo caso è difficile arrivare ad assorbire un eccesso di fitoestrogeni tramite i vegetali, è molto più facile finire avvelenati da tutti gli ormoni che vengono dati agli animali per spingerli a fare più latte o uova, e che sembrano correlati nell’uomo a un maggior rischio d cancro. Sono questi gli alimenti su cui bisogna fare più attenzione, limitandoli nella dieta se non possiamo comprarli altrove che nel supermercato, o informandoci sulla qualità degli allevamenti.
