Last Updated on 17 Luglio 2019 by Eleonora Bolsi
Una giovane donna che praticava bodybuilding sarebbe morta a causa di un consumo eccessivo di proteine in polvere, shake e cibi proteici.
A lanciare l’allarme sui pericoli di una simile alimentazione per la salute è stata la madre, Michelle White. Sua figlia Meegan Hefford sarebbe infatti morta a seguito della sua ossessione per il fitness e la palestra, per cui avrebbe iniziato a bere molti shake proteici per tenersi in forma. Meegan, 25 anni, secondo quanto ha riportato la madre, aveva partorito di recente il suo secondo figlio, ma questo l’aveva lasciata con una depressione post-partum. Iscriversi in palestra le aveva permesso di uscire dalla depressione e perdere il peso della gravidanza e dell’effetto della cura antidepressiva.
Ma c’è un rovescio della medaglia, che nel caso di Meegan è stato fatale.
Meegan avrebbe iniziato a interessarsi alle competizioni di fitness: il suo sogno era quello di diventare insomma una fitness model. A tal proposito i suoi preparatori atletici le avrebbero fatto seguire una dieta ipocalorica che prevedeva numerosi shake proteici. Il successo non è tardato ad arrivare: Meegan si era posizionata bene nelle competizioni.
Peccato che poco tempo dopo sia stata ritrovata esanime da due paramedici, che erano accorsi dopo la sua telefonata al pronto soccorso.
Si è così scoperto che Meegan soffriva di una condizione genetica chiamata Difetto del Ciclo dell’Urea, una condizione metabolica rara per cui non si possono assumere troppe proteine. Questo disturbo porta a un elevato livello di ammonia nel sangue di cui il corpo non riuscirebbe a disintossicarsi, e che poi raggiungerebbe il cervello, paralizzandolo. Se il disturbo è diagnosticato in tempo una dieta corretta e le giuste attenzioni permettono a chi ne soffre di non avere conseguenze fatali. Ma Meegan non era a conoscenza di soffrire di questo disturbo.
In Italia solo 250 persone l’anno scoprono di avere il Difetto del Ciclo dell’Urea.
Dunque la cosa in teoria non ci interessa giusto? Sbagliato. Perché la madre di Meegan ha fatto analizzare le proteine in polvere che prendeva sua figlia da un laboratorio. E ha trovato tracce di metalli pesanti. Alluminio, piombo, mercurio, arsenico, pesticidi erano presenti nelle marche che usava Meegan. Dunque attenzione a cosa acquistate e a quanto di questi prodotti usate.