mercoledì, Ottobre 30

Fare l’apericena o aperitivo senza ingrassare

apericena Personalmente detesto la parola apericena, preferisco dire aperitivo, tuttavia la prima illustra molto meglio certi aperitivi dove per un prezzo tutto sommato ragionevole, entro i dieci euro, bevi una bibita, un bicchiere di vino, una birra o un cocktail e mangi servendoti da un buffet, in genere liberamente. E’ un ottimo modo per mangiare spendendo poco quando si va fuori, peccato per le calorie. Il buffet è pieno di patatine, mozzarelline, pizzette, tutte cose che ci fanno ingrassare. Per non parlare delle varie lasagne e insalate di pasta o riso che vedo in certi aperitivi. Due o tre piattini possono farvi superare le mille calorie compresa la bevanda come niente. Se indugiate spesso negli aperitivi, il rischio di ingrassare anche se nel resto della settimana state a dieta è molto alto. L’alcol della vostra bevanda infatti rallenta il metabolismo di zucchero e grassi, per cui quello che mangiate mentre bevete alcol si trasforma in ciccia. E’ matematico.
Ma non voglio dirvi che dovete evitare gli apericena o aperitivi per sempre, solo darvi alcune dritte per godervi la serata fuori senza ingrassare.
E’ davvero possibile? Sì, lo è.
COME FARE UN APERITIVO LEGGERO CON IL TRUCCO DEI 5 MORSI
1) Scegliete un locale che abbia un buffet molto vario
2) Tra le bevande, evitate i cocktail. Vanno bene il vino, meglio rosso e leggermente secco, o il prosecco. In alternativa se proprio siamo dei fanatici vada per lo spritz, o ancora un rossini, un bellini o un mimosa. Niente pestati, sour, liquorosi.
3) Il buffet è davanti a voi e voi avete l’acquolina: scartate quello che scartereste normalmente, cioè che non vi ispira. Basta osservare bene i piatti prima di servirsi e noterete che alcune cose non sono di prima scelta o ancora non sono così allettanti come ci sembrava. Non mangiate mai tanto per riempirvi il piatto.
4) Rimangono le cose che vi piacciono. Per esempio patate al forno, tartine, eccetera. Qui userete la regola della dieta dei 5 morsi. rendete un pezzo (una patata, una tartina) per piatto fino a un massimo di cinque cose non light, quindi cinque pezzi di cibo se sono cose piccole, equivalenti a cose che mastichereste in un solo boccone, per un totale di 5 morsi, appunto. Un’oliva ascolana è un morso, una crocchetta piccola è un morso. Una bruschetta sono almeno tre morsi, perciò avrete poi a disposizione altri due morsi di altri stuzzichini. Altrimenti un pezzo solo per cose grandi, per esempio una sola fetta di pizza o un arancino medio, se riuscite a farne fino a un massimo di cinque morsi. Il resto del piatto per cui potete non seguire nessuna regola dev’essere: verdure stufate (no patate), insalate di legumi, crudités, olive, frutta. Su queste cose avete semaforo verde e potete anche servirvi una seconda volta.
5) Accanto alla bevanda scelta, chiedete una bottiglietta di acqua naturale. Vi aiuterà a non fare il bis di alcol.
QUANTE VOLTE A SETTIMANA FARE L’APERICENA?
Una. Possibilmente durante il week end, quando siete più rilassati. Farsi l’apericena appena usciti dal lavoro fa mangiare molto di più.