Last Updated on 14 Dicembre 2016 by Eleonora Bolsi
Ogni tanto pubblico articoli che collegano il nutrient timing, cioè quando assumiamo determinati cibi e macronutrienti nel corso della giornata, con la fame nervosa e di dolci. Per esempio, in un articolo, dico che chi ha fame di dolci nel pomeriggio, soprattutto voglia di schifezze e non vera e propria fame, probabilmente potrebbe trovare vantaggio a riconsiderare la quota di carboidrati tra mattina e pranzo. Cioè: se mangiate due fette biscottate a colazione e bevete un bicchiere di latte, poi rimanete digiuni fino a pranzo, infine a pranzo optate per poca pasta o un’insalata, è normale che nel pomeriggio il corpo richieda più energie e scatti la fame nervosa o la voglia di dolci.
Impariamo allora a considerare la fame di dolci come un sintomo e non a controllarla e vincerla come un demone. Abbiamo probabilmente bisogno di riequilibrare i carboidrati durante la giornata. Come?
Ecco uno smoothie che può fare al caso vostro, al posto della colazione. Contiene la pera, l’avena e la banana, degli alimenti che hanno un’azione specifica contro la fame di dolci, sia grazie alle fibre e alle sostanze prebiotiche che grazie al sapore zuccherino di pera e banana, che riduce secondo alcuni studi la fame nervosa.
In più è molto saziante e bilanciato dalle proteine dello yogurt, che lo rendono completo come pasto. Ecco la ricetta a pagina due. (SEGUE A PAGINA DUE)