Il principio su cui si basa la dieta istintiva è semplice e molto affascinante, e personalmente mi ci ritrovo: il nostro corpo ha infatti un suo “set point“, cioè un suo punto di equilibrio nel peso per essere magri e in salute. Per raggiungerlo basta dimagrire mangiando secondo il nostro istinto, e non forzando il corpo alle nostre volontà. Bello sentirselo dire, ma difficile raggiungere questa condizione: ne ho parlato già tante volte e io stessa l’ho sperimentato con successo. Se proviamo a mangiare secondo il nostro senso di fame e bere secondo il nostro senso di sete, dimagrire diventerà un processo lento ma graduale, mentre lo stress delle restrizioni alimentari e degli allenamenti estremi potrebbe invece imperdirci di perdere peso dopo un primo e iniziale dimagrimento. Anche Susan Roberts, nutrizionista presso la Tufts University, ne è convinta. Ha così scritto due libri in proposito, inventandosi il metodo della “dieta instintiva” o ” the i diet” e aiutando tantissime persone a perdere peso facendo leva sul loro senso di fame, su pasti bilanciati e su alimenti soddisfacenti e gustosi per perdere peso.
DIETA ISTINTIVA, COME FUNZIONA?
Nel suo libro, The Instinct Diet, la dottoressa Roberts suddivide il programma in fasi. La prima, della durata di due settimane, prevede l’eliminazione di carboidrati raffinati e alcol, mentre via libera per il resto. Nelle successive si può invece bere un bicchiere di vino al giorno e mangiare patatine fritte, oppure scegliere tra vari “sgarri” permessi, come il cioccolato. Soprattutto punta al mangiare sano: nella Istinct Diet viene chiesto di cucinarsi i pasti a casa, comprare cibi naturali ed evitare cibi industriali per aiutare il metabolismo e gli ormoni. Di base la dieta fa leva sugli instinti del cibo e non sull’istinto della fame: secondo lei dobbiamo considerare che cerchiamo il cibo per fame, perché è disponibile, perché abbiamo bisogno di nutrimento e di energia, e perché abbiamo bisogno di una dieta varia.
Pur essendo una dieta, la Roberts se la sa giocare bene: si mangia quando si ha fame, si mangiano cibi sazianti (molti a base di fibre) e soddisfacenti, e c’è un ampio ricettario che non fa pensare alla semplice dieta. Non facendo la privazione, la dieta istintiva non è stressante, e ha funzionato per molte persone che non erano mai riuscite a perdere peso altrimenti. Pur sfruttando la logica del “dimagrire mangiando normalmente”, questa è una dieta a tutti gli effetti: per chi invece cerca di perdere peso senza alcuna dieta, un perfetto esempio è la dieta della dottoressa Schwarzbein, di cui ho parlato qui.