Sono rimasta allibita dall’ultima pensata intelligentissima di Kim Kardashian, vip che lascia gli Stati Uniti con il fiato sospeso per le sue curve, ma che in pratica ogni giorno della sua vita tenta un nuovo metodo per dimagrirle, quelle stesse curve, e a quanto pare sono tutti metodi fallibili visto che li cambia in continuazione, costringendo i giornalisti a un duro lavoro di cronisti rosa pur di starle dietro (‘na vitaccia!).
L’ultima pensata intelligentissima è un bustino per dimagrire la pancia. Nel suo caso si chiama Premadonna (un nome, un programma: a quanto pare si ispira a un marchio di lingerie), e promette di rimodellare la figura (è un “waist shaper”), facendovi il vitino da vespa. Tanto tempo fa, quando ero più stupida di adesso e per perdere due chili che poi avrei ripreso spendevo patrimoni, sono stata addirittura fasciata tipo mummia in un centro estetico. Perdevo mezzo chilo di liquidi che reintegravo con due bicchieri di acqua, logico, ma quelli del centro benessere ci tenevano comunque a farmi fare la pesata prima e dopo la seduta, per dimostrarmi che sì, be’, uscita di lì avrei bevuto l’acqua e tutto sarebbe tornato come prima della fasciatura (poi da fasciata entravi in una teca per sudare), ma intanto la bilancia diceva mezzo chilo in meno. Ecco. Questi io li chiamo truffatori. E lo sono pure questi che commercializzano un bustino vittoriano che può dare serie complicazioni alla salute.
Un conto infatti è dimagrire la pancia, ovvero perdere grasso addominale, un altro è strizzarla in dentro, riducendo lo spazio a danno degli organi interni. Se la pancia trasborda un motivo c’è. Dentro di noi ci sono i nostri organi vitali, non un armadio a muro. Per non parlare dei danni alla spina dorsale, la cui forzatura verso l’intero provoca il famoso punto vita.
Ci sarebbe un modo molto più semplice di avere un punto vita più sottile, ovvero togliersi qualche costola. Ossa: tsé.
Che dobbiamo farcene? Ovviamente sto scherzando. Ma non mi stupirei se una vip senza cervello osasse fare a meno di qualche organo vitale o di un paio di ossa pur di sembrare più magra.