Dieta Plank menu e varianti

Una delle diete più efficaci che fa perdere peso in poco tempo è senza dubbio la dieta Plank. Il nome originale è Dieta Planck o Dieta di Planck. Si diceva che venisse dal famoso Planck Institute, ma la cosa è stata da tempo smentita. Invece è una dieta nata in ospedale, come protocollo per fare perdere velocemente peso ai pazienti. La prima volta che ho conosciuto la dieta Plank avevo quindici anni, quindi stiamo parlando di ben più di venti anni fa. Perché la dieta Plank è tanto famosa ed è resistita nel corso del tempo? Semplice, perché funziona e fa perdere in media 10 chili in 15 giorni. Altri diete probabilmente della stessa origine sono quelle drastiche di pochi giorni, poi diventate famose e mainstream grazie al passaparola e alle riviste femminili. In questa pagina vediamo di chiarire i pro e i contro della dieta Plank. E tutte le possibili modifiche della dieta rispetto al menu ufficiale che potete trovare qui. DIETA PLANK, FUNZIONA DAVVERO? La dieta Plank è un regime piuttosto restrittivo. Il primo giorno si soffre un po' la fame, poi però è più facile seguirla, e funziona a meno di non mangiare troppo la domenica sera, che è il momento del pasto libero. Le calorie sono circa 1000 al giorno e dura due settimane. La dieta Plank è un protocollo tendenzialmente proteico e low carb. In due settimane è possibile perdere fino a 10 chili. Le persone che hanno un forte sovrappeso riescono a perdere anche più peso, quelle con pochi chili da perdere possono trovare la Plank deludente, e dimagrire fino a 3-4 chili. La dieta Plank fa male? No, perché dura poco e perché non è a zero carboidrati. Due settimane di questo regime proteico sono poche per poter parlare di problemi di salute come rischio di colesterolo alto.Normalmente un regime proteico si può seguire per venti o quaranta giorni, senza grosse conseguenze. Insomma, non esistono effetti collaterali particolari almeno con questa dieta. Le persone che hanno già fatto troppe diete proteiche per dimagrire possono invece non avere alcun risultato. In generale, la dieta Plank funziona solo sul breve termine, e solo se non la si ripete troppo spesso. Chi non vuole riprendere il peso perso deve stare molto attento. Alla fine di questo articolo vi spiegherò come fare. Vediamo adesso le varianti possibili al menu ufficiale, che trovate qui. (SEGUE A PAGINA 2) DIETA PLANK: MENU CON VARIANTI Vediamo ora il menu modificato della dieta Plank, che alcuni di voi mi hanno chiesto. Non è previsto nessun condimento (olio, burro) a parte succo di limone. Si possono salare i piatti ma ve lo sconsiglio, perché alcuni cibi sono già salati, come formaggi e prosciutto. Pranzo e cena non si possono scambiare. Non si può aggiungere zucchero ma dolcificanti a zero calorie nelle bevande. Non si possono fare spuntini. Le quantità dove non scritto sono libere. E' questo il bello della dieta Plank. Potete bere tisane e tè durante il giorno, sempre dolcificate a zero calorie. DIETA PLANK MODIFICATA Lunedì Colazione. Caffè nero senza zucchero nella quantità desiderata (un dolcificante tipo stevia è permesso), un bicchiere di acqua acidulata con poco succo di limone. Pranzo. 2 uova sode e spinaci poco salati oppure formaggio tipo svizzero (va bene anche asiago o gouda) in quantità desiderata e spinaci. Al posto degli spinaci: lattuga o altra insalata o cicoria o scarola o rucola. Funziona di più la verdura cotta. Cena. Pollo arrosto senza pelle o una bistecca alla griglia con insalata verde e sedano. Martedì Colazione. Caffè nero senza zucchero e un panino integrale da 50 grammi o 3 fette biscottate integrali + un bicchiere di acqua acidulata con poco succo di limone. Pranzo. 1 grande bistecca (o pollo o tacchino arrosto o bresaola), insalata verde (oppure spinaci o ancora cicoria, rucola, indivia e scarola) e un'arancia o una spremuta di arancia. Cena. Prosciutto cotto nella quantità desiderata + un'arancia. Mercoledì Colazione. Caffè nero senza zucchero e un panino integrale da 50 grammi o 3 fette biscottate + un bicchiere di acqua acidulata con poco succo di limone. Pranzo. 2 uova sode con pomodori crudi. Cena. Prosciutto cotto (o bresaola o petto di tacchino) e insalata verde (o spinaci o cicoria o scarola o indivia o rucola). Giovedì Colazione. Caffè nero senza zucchero e un panino integrale da 50 grammi o 3 fette biscottate + un bicchiere di acqua acidulata con poco succo di limone. Pranzo. Due uova sode oppure formaggio svizzero (o asiago o gouda), con insalata di carote crude, limone e sale, ma senza olio. Cena. Un frutto a scelta grande e uno yogurt bianco naturale (non alla frutta) o greco bianco naturale. Venerdì Colazione. Caffè nero senza zucchero e un panino integrale da 50 grammi o 3 fette biscottate + un bicchiere di acqua acidulata con poco succo di limone. Pranzo. Pesce lesso a scelta tra nasello, merluzzo, platessa, pesce spada o tonno al naturale, e pomodori o zucchine. Cena. Bistecca e insalata verde, o spinaci o rucola in alternativa all'insalata. Sabato Colazione. Caffè nero senza zucchero e un panino integrale da 50 grammi o 3 fette biscottate. Pranzo. Pollo alla griglia o al girarrosto. In alternativa, vitello ai ferri. Cena. 2 uova sode e carote crude. Al posto delle carote crude va bene un'insalata verde o dei funghi champignon cotti per oltre mezzora. Le uova si possono fare anche strapazzate o in omelette, ma senza grassi aggiunti. Domenica Colazione. Tè con limone senza zucchero Pranzo. 1 bistecca alla griglia + 1 frutto a scelta tra arancia, pompelmo, ananas, frutti rossi o mandarini. Cena. A scelta quello che si desidera ma per un solo piatto. Ideale una pizza o un piatto di pasta con ampio contorno di verdure. Al limite un piccolissimo dolce. Pranzo e cena della domenica sono interscambiabili. Vediamo ora come non riprendere peso. (SEGUE A PAGINA TRE) DIETA PLANK MANTENIMENTO Potete seguire questo protocollo di transizione per una settimana dopo le due della dieta Plank. Colazione con caffè, 2 uova o 150 grammi di yogurt greco scremato + 100 grammi di frutta. Pranzo con petto di pollo o tacchino o tonno al naturale con insalata, una fetta di pane e un caffè. Cena con 50 grammi di asiago o formaggio svizzero o una confezione di fiocchi di latte con spinaci cotti senza sale. Evitate il pasto libero domenicale per questa settimana di transizione. Dalla quarta settimana limitate a 50 grammi la pasta o il riso a pranzo, e mangiate solo 150 grammi di frutta e una fettina di pane o due frollini come carboidrati. Potete mangiare: latte scremato, uova, formaggi con moderazione, bresaola, prosciutto cotto, carne, pesce, tutte le verdure ma niente patate. Un giorno a settimana fate un pasto libero a scelta.