mercoledì, Ottobre 30

Dieci falsi miti sulle cose che fanno dimagrire

Last Updated on 3 Novembre 2021 by Eleonora Bolsi

Nel mare di internet, capita spesso che il web si trasformi in un gigantesco ripetitore di notizie false o sbagliate. La regola per cui un tempo bastava trovare conferma di una notizia cercando la stessa su altre fonti, ormai non basta più. Il copia incolla della stessa identica notizia ha reso difficile discernere tra la buona e la cattiva fonte. Tanto che, nel campo delle diete e del dimagrimento, non è frequente trovare dei falsi miti che rischiano di nuocervi e di mandare all’aria i vostri sforzi. Occupiamoci allora di chi vuole perdere peso e si trova di fronte ai falsi miti sulle cose che fanno dimagrire, lasciandosene condizionare.

Ecco quindi 10 falsi miti sulle cose che fanno dimagrire.

10 FALSI MITI SULLE COSE CHE FANNO DIMAGRIRE

  • Mangiare a tarda sera ti fa ingrassare.

    Questa credenza nasce dal fatto che quando dormiamo, il nostro metabolismo rallenta un po’ come molti altri processi corporei, per cui si pensa che se mangiamo qualcosa prima di andare a letto ci farà sicuramente ingrassare.
    In realtà, si mangia quando si ha fame, e se abbiamo fame prima di andare a letto e per esempio siamo stati in giro tutto il giorno, abbiamo corso, ci siamo allenati o altro, un piccolo spuntino non soltanto non ci fa ingrassare, ma diminuisce lo stress e ci permette di dormire più profondamente e serenamente.

    La prima regola da considerare è che lo stress non soltanto nuoce alla salute, ma ci nuoce sia dal punto di vista motivazionale, dato che ci fa soffrire e odiare la dieta, che dal punto di vista fisiologico, dato che innesta risposte difensive dell’organismo che si traducono in risposte metaboliche di tipo compensativo.
    Un pre-nanna deve essere ovviamente adeguato e non eccessivo.
    Un pezzettino di grana padano con un cucchiaino di miele o 20 grammi di cioccolato al latte riducono lo stress, stimolano il rilascio di endorfine e la conversione di triptofano in serotonina.

  • Mangia poco e spesso per aumentare il metabolismo.

    La fondazione del ricercatore Weston Price raccomanda di fare tre pasti abbondanti, mangiando in modo soddisfacente, mentre alcuni sostengono che bisogna fare pasti piccoli e mangiare più spesso per velocizzare il metabolismo.
    La verità è semplice, la ripeto: si mangia secondo il senso della fame.

    Se tra un pasto e l’altro passano 4 0re e abbiamo fame dopo 3, trattenersi dal mangiare non ha senso.
    Meglio fare uno spuntino. Questo perché a regolare il metabolismo ci pensano decine di ormoni, come la leptina.
    Se siamo sazi, sforzarci di mangiare non aiuta il metabolismo e non aiuta noi a decifrare il senso di fame. Se mangiamo invece poco per mangiare più spesso, al contrario lasciamo il corpo sempre insoddisfatto, con la conseguenza che diamo segnali di stress (ho fame) che possono compromettere il dimagrimento.

    Quando ha senso fare pasti più piccoli e frequenti?

    Dividere i pasti in modo tale da ritagliarsi due o anche tre spuntini al giorno ha invece senso per chi soffre di ipotiroidismo e ha problematiche digestive. Nel primo caso,  per la scarsa acidità di stomaco e la ridotta assimilazione dei nutrienti. Questo complica fare pasti più voluminosi. Nel secondo, ci possono essere problemi nello stare a digiuno, o nel mangiare molto in un unico pasto.
    Se non avete questi problemi mangiate quando vi pare. A farla da padrone sono quante calorie ingerite in un giorno.

  • Occhio ai carboidrati.

    Tagliare i carboidrati per paura che facciano ingrassare e ritrovarsi con il metabolismo  più basso, gli ormoni in tilt, la stanchezza cronica e mille altri problemi di salute. Questo perché i carboidrati sono necessari per avere un metabolismo flessibile e sono a fondamento di ogni dieta sana. Al posto di eliminarli, scegliamo carboidrati integrali.

  • Meno calorie introduci, più perdi peso.

    Il metabolismo si regola su quante calorie gli diamo. Meno calorie rallentano il metabolismo in ogni caso, e se tagliamo calorie per mesi o anni, finiremo per stare sempre a dieta nel terrore di riprendere un’alimentazione normale e così ingrassare di nuovo. Un circolo vizioso che porta le persone a una forma di dieta cronica.
    Evita questo semplicemente facendo una vita più attiva al posto di affamarti.

  • I cibi dietetici ti aiutano a dimagrire.

    Dipende. Se io mangio troppi cibi light a questo punto tanto vale mangiare le versioni tradizionali. 
    Inoltre i cibi light o dietetici sono spesso privi di zuccheri o grassi per abbondare invece di conservanti, addensanti, esaltatori di sapidità, aromi artificiali che peggiorano la tua flora batterica e compromettono il lavoro del fegato. Non ho nulla contro alcuni cibi dietetici, per esempio gli shirataki, perché molti studi hanno confermato la salubrità del glucomannano; o cibi naturalmente degrassati, come le farine desoleate.

    Ma nella maggior parte dei casi vi raccomando di leggere le etichette prima di acquistare i prodotti light.

    (SEGUE A PAGINA DUE)