mercoledì, Ottobre 30

Diario alimentare: una strategia per dimagrire

mettersi a dieta Quando voglio mantenermi un po’ perché sono ingrassata e non mi pare vero, tengo sempre un diario alimentare. All’inizio mi rompo le palle alla sola idea, mi fa sentire cretina. Un diario alimentare. Oggi lo faccio usando un foglio excel, e ogni volta scopro qualcosa che mi era sfuggito, e che in breve tempo mi fa tornare al peso di prima. Solo il diario alimentare? Sì, solo il diario alimentare.
Ma partiamo dall’inizio. Immaginando che chi mi legge stia facendo sforzi e diete infruttuose per dimagrire, e non sappia cosa sia un diario alimentare o che la sola idea gli metta allergia. Un diario alimentare è un foglio in cui annotiamo tutto ciò che mangiamo, cercando di essere il più esatti precisi sulla quantità, oltre che il nostro peso giornaliero.
Sono allergica alla bilancia, ma in questo caso è utile pesarsi ogni mattina, alla stessa ora, a digiuno.
Nel diario alimentare va annotata ogni cosa che mangiamo nell’arco della giornata e il peso della mattina: è utile anche scrivere quanto abbiamo bevuto nell’arco della giornata. Per imparare a gestire la nostra alimentazione, è fondamentale anche avere un’idea dell’introito calorico per ogni cibo, anche senza essere troppo fiscali, senza numeri decimali: oggi ho mangiato 15 grammi di arachidi dopo pranzo, significa che più o meno ho mangiato cento calorie di arachidi. Ecco, basta quello.
Per poter sapere quante calorie state ingerendo, va bene consultare il sito calorie.it
Ricapitoliamo:
– peso giornaliero
– elenco dei cibi suddivisi in colazione, pranzo, cena, spuntini vari
– somma delle calorie a pasto o per alimento. 
A volte per essere magri e in forma più che cercare una dieta c’è bisogno di sapere cosa stiamo mangiando: le regole per una buona alimentazione le conosciamo fino alla nausea, mangiare vario, abbondante frutta e verdura, poche proteine animali, mangiare integrale. Le attuiamo? Il diario alimentare ce lo dirà. Mangiamo abbastanza proteine? Quello spuntino a mezza giornata ci siamo resi conto quante calorie apportava? E soprattutto, non occorre sgarrare. Anche quando sgranocchiamo solo un tarallino o una mela o un pezzettino minuscolo di formaggio: tutto, ma proprio tutto, va scritto nel diario alimentare.
Quali sono i vantaggi di un diario alimentare? Tantissimi! Innanzitutto quello di farci aprire gli occhi. Su quanto e su come mangiamo, e su come possiamo sostituire alcune cose con altre. A volte l’evidenza scritta della nostra dieta alimentare basta a farci eliminare tanti piccoli errori e abitudini. Mi direte: ok, ma come si fa con le porzioni di un pasto per più persone, che magari contiene tanti ingredienti? In questo avere un’idea delle calorie dei cibi è utile. Se state facendo delle polpette, sommerete le calorie del macinato con quelle del pane o della ricotta e delle uova, più del condimento di cucina. Lo stesso per una torta. Questo ridimensionerà molto anche la scelta di certi ingredienti, spingendovi a cercare ricette più sane e magre per gli stessi piatti.
Lo so, è una rottura tenere un diario alimentare, ma è solo questione di abitudine e potrebbe cambiarvi la vita. Inoltre, vi permetterà di capire se potete educarvi da soli a mangiare correttamente e dimagrire e di eliminare o correggere molte cose: tutto quello che ci permette di avere una dieta più consapevole senza grossi sforzi o sacrifici e che fa bene alla salute deve essere fatto.