Last Updated on 11 Marzo 2020 by Eleonora Bolsi
Il Coronavirus sta spaventando tutto il mondo, ma l’Italia risulta particolarmente colpita da questa malattia altamente infettiva, simile alla Sars. Esiste un approccio dietetico da seguire per avere un’arma di protezione in più dal Coronavirus? E quali precauzioni alimentari dobbiamo osservare?
Ve ne parlerò in questo articolo.
CORONAVIRUS DIETA E PROFILASSI ALIMENTARE
Coronavirus: dieta e integrazione per sostenere le difese immunitarie
La dieta per aiutare a rinforzare le difese immunitarie contro il Coronavirus è molto simile a quella antinfluenzale. Non parliamo quindi di dieta curativa, quanto supportiva del metabolismo e delle difese immunitarie. La dieta non protegge dal contagio, ma almeno può permetterci di avere un sistema immunitario meno compromesso.
Innanzitutto, scegliere frutta e verdura di stagione e del territorio, da consumare dopo averle accuratamente lavate, e, per cautela, sbucciate ove possibile. Meglio la cottura, o se vogliamo prediligere cibi crudi, la certificazione bio dei prodotti italiani.
Astenersi dal frequentare i mercati, come ci fanno sapere dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. I prodotti freschi di tipo animale, come latte, carne e pesce, devono essere rigorosamente locali e opportunamente cotti. Evitare ove possibile pesce crudo, crostacei crudi e preparati industriali di cui non è chiara l’origine di provenienza.
Sì quindi a cereali, legumi, carne e pesce cotta e di provenienza certificata, formaggi stagionati, frutta sbucciata e verdura preferibilmente cotta, brodo di carne o di pollo cotto a lungo con del succo di limone aggiunto, perché si arricchisca di minerali. Meglio usare i guanti o disinfettarsi dopo avere toccato carne e pesce crudo. Usare solo latte e uova pastorizzate. Se non siamo sicuri delle loro misure igieniche, meglio evitare locali e ristoranti.
Coronavirus: vitamine e rimedi naturali.
L’integrazione consigliata contro tutte le sindromi respiratorie e influenzali è una combinazione di vitamina D e vitamina C. Uno studio molto importante infatti stabilì che l’integrazione di vitamina D era protettiva nei confronti di tutte le malattie respiratorie di tipo infettivo. La vitamina C invece ha proprietà sia immunostimolanti che di riduzione della durata dei sintomi, addirittura dell’85% secondo uno studio.
Sì quindi a spremute di arance e limoni, da bere al mattino o succhi di melograno e acerola.
Qualora si cercassero invece degli integratori, ecco quelli che personalmente suggerisco, ma mi raccomando, non senza il parere del medico. Ogni integratore può avere effetti collaterali e come ho detto fortificano il sistema immunitario, ma non salvano dal rischio di contagio.
Vitamina C Liposomiale ad Alto Assorbimento: Altriente C – Liposomiale Vitamina C / Lypospheric 1000mg
La Vitamina D con trigliceridi a catena media, alta biodisponibilità: Vitamina D3 1000 gocce – 25 microgrammi. Olio MCT di alta qualità.
Tra le spezie da usare per proteggersi dal Coronavirus a scopo di aiuto e supporto delle difese immunitarie, oltre agli antinfiammatori curcuma e zenzero, troviamo l’anice stellato, che contiene acido shikimico, usato per produrre il farmaco Tamiflu. Infine, l’aglio svolge un’importante funzione antivirale e antimicotica.
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