Tag: dieta a punti

Una donna di 35 anni ha perso la bellezza di cinquanta chili, trovando la motivazione per perdere così tanto peso grazie ai selfie: sfruttando il potere "sociale" dei social network come facebook, la trentacinquenne islandese Eva Rut Gunnlaugsdottir ha pubblicamente documentato la sua perdita di peso facendosi un selfie al giorno in cui mostrava quanto era grassa e quanto poco alla volta stava dimagrendo. La cosa ha funzionato: si tratta di un trucco per dimagrire che ha reso celebri le diete a punti, ovvero il trucco del riconoscimento sociale. Come funziona la Weight Watchers e molte diete simili? A parte il piano alimentare a punti, esiste un gruppo di supporto che è parte integrante del sistema dietetico: ci si pesa pubblicamente (ovvero durante le rinunioni del gruppo) e si commenta...

Le diete continue non ci faranno magri per sempre, ma grassi per sempre. Ne sa qualcosa Danyeil Durrant, che è sempre stata a dieta e ha sempre vissuto il cibo come una punizione: con il risultato che i sacrifici alimentari e le diete drastiche l'hanno portata a soffrire di fame nervosa, ad abbuffarsi e via via a ingrassare, così si è trovata a vivere la sua vita adulta da obesa, senza sapere cosa le facesse male alla salute e come mangiare per una corretta alimentazione. Ha finito per pesare ben 165 chili, rischiando la sua salute in modo grave, senza vivere una vita perché si sentiva troppo grassa per fare le cose che fanno tutti: uscire con un ragazzo, viaggiare, eccetera. Vi siete mai sentiti confusi riguardo alla vostra dieta? Io ammetto che in giro c'è tana disinformazione e tanto ma...