mercoledì, Dicembre 4

Come riuscire a fare un allenamento HIIT

Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi

COME FARE UN ALLENAMENTO HIIT SENZA INCONVENIENTI
Le persone sedentarie che vogliono provare un programma simile, devono prepararsi almeno uno o due mesi prima, a mio avviso. Come? Innanzitutto migliorando la propria resistenza all’allenamento cardiovascolare, e iniziando con camminate a passo svelto tutti i giorni, a cui poi far seguire, dopo una settimana, una corsetta (anche sul posto), tutti i giorni. Parallelamente, frequentare un corso di ginnastica posturale, yoga o pilates è sicuramente un valore aggiunto.
Una volta che riusciamo a fare una corsa di un’ora senza troppi inconvenienti, a parte un po’ di fatica, allora possiamo provare l’allenamento ad alta intensità.
Ma… Prima scegliamo un allenamento HIIT a basso impatto. 
Cosa vuol dire? Che non inizieremo a zompettare come dei dannati, ma inizieremo con una serie di esercizi meno faticosi, cercando di farli in meno tempo possibile e con più ripetizioni possibile, e scegliendone 3 o 4 se siamo dei principianti.
Iniziamo proprio da quelli più scemi. Facciamone 3 o 4 con 40 secondi di attività più 30 secondi di riposo per due cicli, con 2 minuti di recupero tra un ciclo e l’altro e stretching finale. Se ci sentiamo che abbiamo bisogno della bombola di ossigeno, fermiamoci a un ciclo. 
Qualche esempio di esercizio l’ho descritto qui.
A un certo punto, dopo un paio di settimane, le cose miglioreranno sensibilmente. Saremo capaci di fare due cicli a basso impatto. A quel punto, proviamo a farne tre. 
Se siamo bravi, e alla fine siamo esausti ma con nessun problema, possiamo finalmente scegliere un programma HIIT tradizionale, tipo quello di Kayla, BodyBoss o altri.
Piccola nota: sì, mi direte, molti di questi programmi hanno delle fasi preparatorie già. Allora perché pensarci prima?
Credetemi, è meglio procedere per gradi, e poi destreggiarsi bene nelle fasi preparatorie di questi programmi, che partire da quelle fasi senza alcuna scioltezza!