Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
L’allenamento HIIT è quell’allenamento che si fa in pochi minuti, e che è alla base di molti programmi fitness di questi ultimi anni, tra quelli più di successo, per esempio la BBG di Kayla Itsines, o gli allenamenti brevi e intensi di Joe Wicks, star britannica del fitness. Il successo urbi et obi dell’HIIT è semplice da spiegare: si fa in poco tempo e fa dimagrire, permettendo al metabolismo di alzarsi proprio per il connubio tra alta intensità, cardio e lavoro anaerobico. Derivazione del Tabata, e alla base anche di molti allenamenti Crossfit, l’allenamento HIIT è ovunque, e ti permette di avere ottimi risultati in dieci minuti al giorno o in mezzora tre volte a settimana.
I più spietati, consigliano di fare venti minuti o mezzora tutti i giorni.
E’ anche un allenamento democratico, per così dire: puoi farlo anche a casa, spesso a corpo libero, senza nessun manubrio, nessuna corda, nessuno step per aerobica, al limite un tappetino.
Detta così, pare una FIGATA PAZZESCA, no?
Li avrete visti quie video in cui propongono delle guide da scaricare e vediamo delle donzelle che saltano, squattano, fanno burpees e piegamenti con la velocità di un colibrì. Ma esistono anche guide per le mamme che vogliono tornare in forma,
per le persone in sovrappeso eccetera. Tra i più gettonati, oltre ai programmi di Kayla c’è Bodyboss, che promette risultati incredibili in 12 settimane.
Ed è vero: le persone perdono molto peso con l’allenamento HIIT. Non sempre, ma in media sì.
Ma come in tutte le cose belle, sotto sotto ci sta la fregatura, o se non una fregatura intera, una mezza fregatura: è la vita, signori. L’allenamento HIIT NON è per tutti.
Non è per le persone sedentarie, che hanno scarse capacità motorie e scarsa affinità con gli allenamenti cardiovascolari. Non è per le persone che hanno problemi alle articolazioni, perché con quelle zampettate e quei balzetti se non si sta attenti ci si gioca le ginocchia o le caviglie.
Tra le controindicazioni dell’HIIT ci sono proprio quelle sulla salute cardiovascolare: è celebre negli Stati Uniti il caso di qualche anno fa del giornalista Andrew Marr, che ebbe un infarto (da cui si riprese per fortuna, ma dopo mesi) facendo una sessione di HIIT, cosa di cui ha parlato spesso, tra cui qui, invitando le persone alla cautela con gli allenamenti ad alta intensità. Oltre al pericolo di un infarto e di danni alle articolazioni, tra le altre controindicazioni troviamo: cali di glicemia, problemi di pressione arteriosa (per cui chi soffre di pressione alta deve semplicemente lasciar perdere), emicranie, nausea, stress altissimo.
A pagina due vi spiego come riuscire a fare un allenamento HIIT se proprio volete provarci, ma tenendo conto che, se avete problemi di pressione e problemi di natura cardiovascolare, dovete lasciare perdere e basta.
(SEGUE A PAGINA DUE)