Last Updated on 11 Settembre 2019 by Eleonora Bolsi
(SEGUE A PAGINA DUE)
COME MANGIARE SANO IN VACANZA DURANTE IL GIORNO
B) Come assumere abbastanza frutta e soprattutto verdura in vacanza: oggi ovunque potete trovare centrifugati fatti sul momento, da preferire a bevande e smoothie o frullati. Se vi fermate da qualche parte durante la giornata, se la vostra vacanza prevede il giro di qualche città e state tutto il giorno fuori, fatevi fare un piano di centrifugati drenanti, con queste scelte:
– cetriolo, finocchio, sedano, spinaci, rucola come primo ingrediente
– zenzero, cannella, menta, rabarbaro
– polpelmo, limone, ananas come ultimo ingrediente (e giusto un pezzetto: fatevelo fare prevalentemente di verdure). Altre scelte sono: acqua di cocco (22 calorie ogni 100 ml), acqua vitaminizzata senza calorie (all’estero le proposte sono molte, basta cercare nei supermercati) o acqua e limone.
C) Schemi possibili per mangiare senza sgarrare troppo:
Io viaggio spesso (anche lavorando praticamente tutti i giorni), e quando sono in vacanza, a seconda del tipo di sistemazione, mi regolo così.
COME MANGIARE SANO IN VACANZA: DUE SCHEMI ALIMENTARI
PRIMO SCHEMA: colazione varia (salata e dolce), pranzo leggero con un’insalata + acqua e limone, cena proteica con grigliata o altro secondo di carne o pesce + un bicchiere di vino.
E’ un buon schema se siete tutto il giorno fuori, avete una buona colazione e non volete rinunciare ai dolci. Decisamente è meglio riservarli al mattino.
SECONDO SCHEMA: colazione minima o assente, pranzo o cena più composti, terzo pasto minimo, con cocktail o bicchiere di vino e qualcosa da piluccare.
Questo è un buon schema a seconda se decidete di mangiare più a pranzo o a cena, ma soggiornate in un posto che non vi garantisce la colazione e per i pasti ulteriori mangiate fuori. Scegliete un pasto abbondante al giorno (pranzo o cena), mangiate uno yogurt solo a colazione o una barretta o un frutto, e il pasto che rimane, limitatelo a piluccare qualcosa, magari scegliendo un cocktail serale di quelli non troppo carichi di zuccheri (bene un bicchiere di vino, una piccola birra, uno spritz, al limite un cocktail con un solo superalcolico se vogliamo sgarrare) o una granita o un piccolo gelato artigianale.
Sia nel primo che nel secondo schema, durante la giornata, seguite la regola B, evitando di passare intere giornate senza frutta e verdura.
Dopo la vacanza: due o tre giorni di compenso sono perfetti per sgonfiarsi.
Limitate il consumo di carboidrati a sola verdura in foglia e due porzioni di frutta al giorno da 100 gr, prediligendo a colazione, pranzo e cena proteine magre (yogurt, pesce, pollame).