Last Updated on 23 Giugno 2020 by Eleonora Bolsi
Come fare il latte di mandorla? Per ottenere un buon latte di mandorla il procedimento non è difficile, ma non si tratta soltanto di frullare le mandorle in acqua e filtrare.
Se volete fare il latte di mandorla in casa e volete anche conservarlo, allora seguite questa ricetta. E provate la variante alla vaniglia, davvero buonissima e leggera.
COME FARE IL LATTE DI MANDORLA A CASA
Ricetta base (per circa 1,2 litri di latte)
- 200 grammi di mandorle non pelate
- un litro e 1 bicchiere di acqua (oligominerale non frizzante o depurata, non acqua di rubinetto se non avete un depuratore)
- 1 pizzico di sale
- un cucchiaino di Lecitina In Polvere (servirà a non fare separare la parte grassa dal liquido, e poterlo conservare in frigo. Potete ometterla, ma poi vi conviene agitare bene la bottiglia ogni volta)
- 1 cucchiaio di miele o sciroppo di agave (facoltativo, se lo volete di sapore appena dolce).
Procedimento
Mettete le mandorle a bagno una notte intera o almeno dieci ore in 2 bicchieri di acqua. Coprite con una pellicola o un canovaccio e tenetele a bagno in un recipiente conservandole in frigo. Il giorno dopo scolate le mandorle e lavatele molto, molto bene sotto l’acqua corrente. Trasferite le mandorle (subito) in un frullatore da litro e aggiungete 2 bicchieri di acqua, il miele, il sale e la lecitina di soia in polvere. Otterrete un composto cremoso e granuloso.
A questo punto avrete bisogno di un colino grande, da mettere sopra una caraffa da litro e mezzo.
Mettete a cucchiaiate parte del composto di mandorle nel colino, con un cucchiaio girate il composto di modo che dall’altra parte esca tutto il liquido. L’operazione è un filo lenta e va fatta gradualmente, senza scocciarsi di girare. Cercate insomma di filtrare più liquido possibile. Pulite il residuo di mandorle ormai asciutto dal colino, magari versandolo in un contenitore, anziché buttarlo. Sotto vi spiego come riciclarlo. Un’alternativa è quella di usare un canovaccio o una garza al posto del colino. In tal caso si stende la garza sopra un colapasta da appoggiare poi su un recipiente tipo coppa. Si versa sulla garza il composto. Si chiude e si strizza più volte, fino a fare uscire tutto il liquido.
Ripetere l’operazione con il resto del composto finché non lo avrete esaurito.
A questo punto avrete la caraffa piena per un terzo. Versate 3 bicchieri di acqua per diluirlo e voilà, il vostro latte di mandorla è pronto. Se volete un latte di mandorla più denso, avrete bisogno di un passaggio in più.
Una volta filtrato tutto il composto di mandorle frullate, prima di diluirlo ulteriormente con l’acqua versatelo in una pentola e scaldatelo mescolando spesso, ma spegnendo un attimo prima di portarlo a bollore. A questo punto potrete diluirlo, lasciare raffreddare e riporre il latte in frigo. Avrà un aspetto più cremoso.
Il latte si conserva per 3-4 giorni. Le calorie sono 50 per 100 ml.
Come fare il latte di mandorla alla vaniglia
Per la variante alla vaniglia al posto del miele usate 3 grossi datteri di medjool che metterete a bagno con le mandorle al primo step. Dopo avere filtrato tutto il latte dalla polpa, oltre all’acqua per diluire aggiungete un cucchiaino abbondante di Essenza di Vanilla naturale.
Come riciclare la polpa di scarto
Cosa ne facciamo con le mandorle tritate? Possiamo realizzare dei biscotti di mandorla molto semplici aggiungendo al composto avanzato 400 grammi di farina, 70 grammi di zucchero di canna, un uovo grande e 80 grammi di burro o olio vegetale + mezzo cucchiaino raso di lievito per dolci e mezzo bicchiere scarso di latte (può essere facoltativo, dipende da quanto abbiamo strizzato bene la polpa). Fate i biscotti lo stesso giorno in cui avete fatto il latte. Le mandorle non si conservano molto una volta messe a bagno e così la polpa.
Unite farina + lievito e polpa di mandorle con zucchero, l’olio o il burro sciolto, l’uovo e iniziate a impastare aggiungendo il latte poco per volta. Impastate a mano come per una frolla. Potete anche mettere 2-3 cucchiai di gocce di cioccolato o della scorza di limone. Fate riposare in frigo 20 minuti e stendete il composto con un matterello. Realizzate i vostri biscotti con una formina. Piazzateli su una teglia rivestita di carta forno e appena imburrata e cuoceteli a 180° per 15-20 minuti.
Se ti piace realizzare a casa il latte vegetale, vedi anche la preparazione del latte alla banana, del latte di piselli e del latte di cocco.