Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
Una è MANGIARE.
L’altra è aumentare i CARBOIDRATI. Quest’ultima, se facciamo un’alimentazione sempre più ricca in calorie e varia, può anche essere di minore rilievo (non tanto da pensare di stare in low-carb), la prima è però indispensabile.
Per accelerare il metabolismo bisogna aumentare il consumo calorico giornaliero. Se venite fuori tuttavia da regimi restrittivi in cui avete mangiato mille o milleduecento calorie, pensare di mangiare indiscriminatamente per aumentare il metabolismo non è una grande idea.
Anni fa un certo Matt Stone, basandosi sulle ricerche di Broda Barnes e Ray Peat, scrisse due libri sul cosiddetto “diet recovery”: ovvero la possibilità, mangiando, di aumentare il metabolismo e averne una serie di vantaggi per la salute. Tuttavia, in quanti sperimentarono il suo approccio ingrassarono e anche molto. Anche perché il sistema di Stone prevede di mangiare quante più calorie possibile.
Queste cose invece vanno fatte con criterio, per minimizzare l’accumulo di peso.
Immagino che vi domandiate: ma come, se voglio accelerare il metabolismo lo voglio fare per dimagrire, certo non per ingrassare!
E qui, dopo la questione tempo, c’è l’altro inghippo. Al vostro corpo non gliene può importare un fico secco di come la pensiate sul metabolismo, che rimane un sistema molto complicato che fa sì che il corpo per vivere si adatti e dove può compensi.
Un metabolismo lento è più efficiente (nella sopravvivenza) di un metabolismo veloce. Il corpo tende ad accumulare quando può e ogni volta che può. Soprattutto se noi non gli abbiamo insegnato a bruciare di più, ma gli abbiamo sempre negato la possibilità di avere più risorse energetiche, stando sempre a dieta. Diventa allora chiaro che, quando iniziamo a mangiare di più, ingrassiamo.
Anche aumentando a poco a poco il proprio tetto calorico giornaliero (tipo 25 o 50 calorie a settimana come nella Reverse Diet), prendere qualche chilo in più è inevitabile se vogliamo accelerare il metabolismo. Con ogni probabilità, dopo i primi 3 o 4 mesi, associando al nostro regime un’attività fisica, quei chili in più possono tradursi in 1 o 2. Però nel frattempo starete mangiando 7 o 800 calorie in più.
Ma fino a quanto aumentare?
Detto alla papale, il vostro goal è quello di rimanere magri e in forma mangiando il più possibile. Di norma, arrivare al vostro fabbisogno totale giornaliero senza ingrassare o minimizzando i chili presi è il primo grande traguardo. Successivamente, soprattutto se vi allenate, potete spingervi un po’ più in là, permettendovi di mangiare anche 2 o 300 calorie in più al giorno senza ingrassare.
E se voleste dimagrire? Se siete arrivati a mangiare almeno per il vostro fabbisogno calorico totale giornaliero per altri 5 o 6 mesi senza ingrassare, potete a quel punto pensare di fare un taglio calorico. Avrete un metabolismo alto a sufficienza per iniziare a dimagrire anche tagliando 2 0 300 calorie dalla dieta, per poi aggiungere o diversificare la vostra attività fisica.
Una domanda: ma non esistono altri trucchi per accelerare il metabolismo? (SEGUE A PAGINA TRE)