mercoledì, Ottobre 30

Colite ulcerosa, la dieta che funziona

Last Updated on 12 Luglio 2020 by Eleonora Bolsi

La dottoressa Maria Abreu, professoressa di Medicina, Microbiologia e Immunologia presso la Scuola di Medicina Miller dell’Università di Miami, ha condotto una ricerca su una dieta per la colite ulcerosa che possa portare a una riduzione dei sintomi in chi ne soffre. La colite ulcerosa è una malattia cronica gastrica di tipo infiammatorio, che causa forti dolori addominali, diarrea, sanguinamento fecale. Gestire questa malattia e conviverci non è facile per chi ne soffre.

La dottoressa ha quindi reclutato 17 persone affette in modo grave da colite ulcerosa e le ha sottoposte a un particolare tipo di dieta, suddividendole in due gruppi e facendo loro seguire due diete diverse. Dopo un mese ha invertito i gruppi: chi prima ha seguito una dieta per un mese, ha fatto l’altra nel successivo. Cosa è successo?

Il risultato è quello che leggete qui sotto.

COLITE ULCEROSA: LA DIETA CHE FUNZIONA

I 17 pazienti alla fine dell’esperimento della dottoressa Abreu avevano ottenuto una riduzione importante dei sintomi, passando a una colite ulcerosa lieve, ma in alcuni casi c’è stata persino una remissione totale della malattia. Il punto è che tutti hanno avuto miglioramento dei sintomi solo quando hanno fatto una delle due diete. Con una dieta miglioravano tutti, con l’altra peggioravano tutti.

Quale dieta ha usato la dottoressa?

La Abreu ha sottoposto il primo gruppo a una dieta ricca di fibre ma molto povera di grassi, ridotti al dieci per cento delle calorie giornaliere. L’altro gruppo invece ha seguito una dieta ricca di fibre ma con il 35% di grassi (simile a quella mediterranea, che ne ha circa il 30%). Le fibre venivano in grossa parte da frutta e verdura.

I miglioramenti sono stati rilevati solo nel primo gruppo. Quando i gruppi si sono scambiati di dieta, chi tornava a mangiare più grassi peggiorava, chi mangiava meno grassi migliorava. In sostanza, spiega la Abreu, con l’esperimento si è riuscito a dimostrare che una dieta che sia ricca di fibre ma al tempo stesso povera di grassi risulta la mossa vincente per ridurre i sintomi della colite ulcerosa.

Occorre tuttavia ridurre i grassi al minimo, per esempio limitandosi a un cucchiaino o due di olio di oliva al giorno e prediligendo cibi scremati o poveri di grassi come carni bianche sgrassate, pesce bianco, cereali integrali, frutta, verdura, legumi, albumi, latticini scremati. Esempi sono la dieta Pritikin e la dieta del riso dei dottori Rosati.

Dopo avere pubblicato i risultati sulla rivista Clinical Gastroenterology and Hepatology, la dottoressa Abreu sta conducendo lo stesso esperimento sui malati del morbo di Chron, e ha annunciato di stare ottenendo risultati simili.