Last Updated on 12 Settembre 2019 by Eleonora Bolsi
Molto spesso scegliamo di mangiare delle cose quasi inconsapevolmente: cibarsi è un atto naturale, in teoria siamo capaci di mettere in bocca la prima cosa buona che ci capita sottomano, e, anche quando cerchiamo di dirigerci verso scelte più sane, non è che poi stiamo a fare tutta questa ricerca. Insomma, basta che ci sia un po’ di verde e un po’ di integrale o la parola “sano” in mezzo e ci convinciamo di stare mangiando cose migliori, altrettanto buone o quasi. Ecco invece che questa analisi di Askmen fa vacillare un po’ tutti. Vengono presi in esame alcuni cibi che sono proprio alimenti da evitare, o cibi che immaginiamo sani ma che fanno ingrassare e fanno male alla salute. Ve ne elenco alcuni:
– il pane integrale: il normale pane integrale che troviamo in commercio è quasi sempre un finto integrale, e se prendiamo in considerazione l’indice glicemico, anche quello del pane integrale rimane piuttosto alto. La soluzione? Mangiare meno pane e basta.
– la nutella: ha oltre il cinquanta per cento in zucchero, un bel po’ di olio di palma e solo il 13 per cento di nocciole. Scelta sana?
– i fagioli in lattina: attenzione a leggere la confezione, nei legumi in lattina viene aggiunto zucchero e sale. Evitate come la peste quelli in “salsa”.
– pasta e gnocchi e sfoglie verdi: spesso di aggiunge una percentuale risibile di tritato di spinaci. Se li scegliete perché pensate che siano più naturali delle versioni classiche lasciate perdere.
– la frutta secca (e tutte le barrette con frutta secca), il muesli e i cereali da colazione: leggete le tabelle nutrizionali. Sono pieni di zucchero, in alcuni casi ci mettono anche dell’olio. Altissimo indice glicemico. Robaccia. C’è pure l’olio di palma.
– i succhi di frutta: pure quelli che si spacciano per naturali, acque con succhi ed erbe, ecc., sono un concentrato di zucchero che di frutta ne hanno vista solo l’ombra.
– le gallette di riso, mais, farro soffiato ecc.: tutti i cereali soffiati vanno aboliti, alto indice glicemico che viene da cereali raffinati per renderle digeribili. Poche le calorie, che si tramutano direttamente in grasso.
– i prodotti senza glutine: i cosiddetti gluten free non li consiglierei neanche a un celiaco, a meno che non siano prodotti cento per cento naturali, ovvero naturalmente senza glutine. Si tratta di prodotti lavorati poveri di proteine, che le persone pensano siano a basso indice glicemico e perciò dimagranti. In realtà sono insaporiti con grassi, sale e zuccheri e in più sono poveri della loro parte proteica. Un affarone.
– il sushi: ne avevo scritto qui, intanto è arrivata la conferma. Il sushi fa ingrassare. Per via del riso giapponese, che poi viene personalizzato in roll pieni di maionese, salsa di soia, philadelphia. Già i giapponesi li mangiano in occasioni speciali, perché noi ne abusiamo?