Last Updated on 4 Dicembre 2024 by Eleonora Bolsi
(ultimo aggiornamento: 4/12/2024)
Anche i signori dell’azienda Pepsi hanno modificato il tipo di dolcificante nella versione light e zero della celebre bevanda, diretta concorrente della Coca-cola.
Infatti Pepsi, pur non rinunciando del tutto all’aspartame, ne ha ridotto il quantitativo, aggiungendo in abbinamento l’acesulfame K, un altro edulcorante considerato più sicuro in piccole dosi.
Le aziende di bevande light NON rinunciano più all’aspartame, ma ne riducono la quantità.
Dopo un primo annuncio nel 2015 in cui l’azienda aveva dichiarato che avrebbe eliminato del tutto il ricorso all’aspartame, negli ultimi anni ha fatto un clamoroso dietrofront.
Infatti adesso la riformulazione degli edulcoranti è stata corretta per ridurre l’aspartame senza rinunciarvi del tutto, per una questione di appetibilità o palatabilità. Detto in altri termini, le Pepsi Zero e Light senza aspartame non piacevano ai consumatori.
La decisione di mantenere l’aspartame è stata giustificata dal fatto che a livello scientifico non esistono evidenze certe della pericolosità di questo ingrediente edulcorante. Va detto che anche la Coca-Cola ha seguito la stessa filosofia, cambiando e ricambiando formulazione: la differenza tra i due prodotti è che nella Coca-Cola è aggiunto anche il ciclamato, oltre ad aspartame e acesulfame K.
Nessuna bevanda è sicura al 100%
Le bevande light, come Pepsi Light e Coca-Cola Zero, pur promettendo di essere a basso contenuto calorico, nascondono un potenziale problema. L’uso di edulcoranti artificiali, infatti, potrebbe essere legato all’insorgenza della sindrome metabolica, che include sovrappeso e diabete.
Quando assaggiamo qualcosa di dolce, il nostro corpo rilascia insulina in previsione di un aumento della glicemia. Tuttavia, nelle bevande light, il sapore dolce non è accompagnato da un effettivo apporto di zuccheri, creando una sorta di “inganno” per l’organismo. Questo meccanismo potrebbe alterare la regolazione dell’appetito, aumentando il desiderio di cibi dolci e contribuendo così all’aumento di peso. Inoltre, le bevande gassate light, in particolare, sono state associate ad un maggior rischio di sovrappeso.
In conclusione, se l’obiettivo è dimagrire, sarebbe meglio evitare le bevande light e preferire acqua o altre bevande naturali.